Ponte sullo Stretto, traguardo storico: approvato il progetto definitivo

Sarà lungo 3,3 km con 40 km di raccordi tra strade e ferrovie. Il costo è di 13,5 miliardi, più un altro miliardo di opere accessorie

Giornata storica per il Ponte sullo Stretto. E’ stato approvato infatti il progetto definitivo della grande opera dopo una riunione fiume iniziata alle 11 di questa mattina. Sarà lungo 3,3 km con 40 km di raccordi tra strade e ferrovie. Il costo è di 13,5 miliardi, più un altro miliardo di opere accessorie

Il Ponte sullo Stretto -come riportato da Il Sole 24 Ore- inizia ora il suo viaggio tra le carte bollate in un complicato dedalo di autorizzazioni e verifiche di impatto ambientale che a giugno dopo l’approvazione del progetto esecutivo dovrebbe dare il calcio di inizio al cantiere: nessuna prima pietra al momento, ma l’avvio di tutte le opere propedeutiche, come bonifiche, indagini archeologiche, geognostiche e geotecniche, predisposizione dei campi base.

Le parole di Ciucci

“È un grande risultato – esulta l’ad della società Pietro Ciucci – ottenuto in pochi mesi grazie all’impegno del governo, in particolare del Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, e al lavoro del Contraente generale Eurolink, della Società Stretto di Messina e dei nostri altri contraenti ed esperti nelle diverse discipline ingegneristiche legate al ponte.

Si conferma un progetto straordinario, tecnicamente all’avanguardia e di riferimento a livello internazionale. Dopo i molti ponti “Messina Style” costruiti nel mondo, è il momento di realizzarlo nello Stretto di Messina”.

Tecnicamente il cda ha acceso semaforo verde alla relazione del progettista di aggiornamento al progetto definitivo del 2011, quello accantonato dal governo Monti alle prese con i pesanti tagli alla spesa pubblica. Oggi l’iter riparte da lì ma deve fare i conti con una serie di incognite, prima tra tutte con i costi dell’opera che non devono lievitare oltre il 50% di quelli previsti dalla gara iniziale pena l’annullamento di tutto l’iter con l’avvio di una nuova procedura di evidenza pubblica.

Toccherà nei prossimi mesi alla Società Stretto di Messina predisporre il piano economico-finanziario «dal quale risulterà l’intera copertura del fabbisogno finanziario dell’opera attraverso i fondi già stanziati dalla legge di Bilancio 2024, unitamente alle risorse derivanti dall’aumento di capitale della Stretto di Messina già realizzato e dalla redditività complessiva attesa dal progetto», recita una nota della committente.

fonte: IlSole24Ore