Ponte sullo Stretto: il cronoprogramma dei lavori, completamento previsto per il 2032

Entro il 2025 primi cantieri Tre fasi progettuali, lavori per strade, gallerie e l’opera di attraversamento

Ponte sullo Stretto di Messina ()

Il 6 agosto il CIPESS ha approvato il progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina, dichiarandone la pubblica utilità. La delibera ha preso in esame una vasta documentazione, tra cui la Relazione del Progettista, i risultati della Conferenza di servizi e le conclusioni positive della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale del MASE.

Il piano economico-finanziario e la relazione istruttoria del Ministero delle infrastrutture confermano che l’intero fabbisogno, pari a circa 13,5 miliardi di euro, è già coperto da risorse pubbliche e dall’aumento di capitale del 2023 sottoscritto dal Ministero dell’Economia. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, prevista entro ottobre dopo la registrazione della Corte dei conti, la delibera sarà efficace e il progetto entrerà nella fase realizzativa, con avvio del Programma delle Opere anticipate, progettazione esecutiva e fase espropriativa.

Opere anticipate entro il 2025

La fase iniziale dei lavori prevede opere anticipate già entro il 2025, per preparare il territorio e ridurre l’impatto dei cantieri sul territorio. Gli interventi comprendono la costruzione delle piste di cantiere per separare traffico ordinario e mezzi di lavoro, la predisposizione dei campi base, l’implementazione dei sistemi idrici e fognari, la bonifica ordigni bellici e la risoluzione delle interferenze con sottoservizi come acqua, gas ed elettricità.

Sono previste anche attività di monitoraggio ambientale ante operam, indagini archeologiche e geognostiche, oltre a opere compensative richieste dai Comuni e per l’impatto sociale e ambientale. L’obiettivo è garantire sicurezza, efficienza dei lavori e rispetto per l’ambiente e le comunità locali.

Progettazione esecutiva e cronoprogramma lavori

Con l’efficacia della delibera CIPESS, le opere anticipate partiranno immediatamente e prenderà avvio in parallelo la progettazione esecutiva per tutte e tre le fasi progettuali previste:

  • Fase 1 – Collegamenti stradali e ferroviari (imbocchi), lavori previsti da maggio 2026;
  • Fase 2 – Gallerie, svincoli e tre nuove stazioni ferroviarie, avvio a settembre 2026;
  • Fase 3 – Opera di Attraversamento: torri, blocchi di ancoraggio, sistema di sospensione, impalcato sospeso e Centro direzionale, lavori da marzo 2027.

Il completamento dell’intera opera è stimato per il 2032, segnando un passaggio storico per le infrastrutture italiane e per il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia. L’intero progetto sarà preceduto dalla stipula dei Protocolli di Legalità con le Prefetture, la Società Stretto di Messina e gli affidatari, per garantire trasparenza e sicurezza delle operazioni.

Il ponte sullo Stretto rappresenta così un’opera strategica per il Paese: un investimento pubblico interamente finanziato e progettato per ridurre al minimo gli impatti ambientali e sociali, garantendo al contempo infrastrutture moderne e sicure per collegare la Calabria e la Sicilia.