Processo Xenia, de Magistris dalla parte di Lucano: 'Senza parole. Non si arresta l'umanità'

Il candidato Governatore della Calabria è intervenuto sul caso che vede coinvolto Mimmo Lucano

Accusato nel processo “Xenia” di associazione a delinquere, abuso d’ufficio, truffa, concussione, peculato, turbativa d’asta, falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, per l’ex sindaco di Riace la Procura ha chiesto una condanna di 7 anni e 11 mesi. Sul caso è intervenuto il primo cittadino di Napoli.

Luigi de Magistris sulla condanna a Lucano

Mimmo Lucano Luigi De Magistris

Luigi de Magistris ha commentato la richiesta di condanna avanzata dal pm di Locri Michele Permunian a carico di Mimmo Lucano per presunti illeciti nella gestione del sistema di accoglienza dei migranti nel centro della Locride che era divenuto famoso in tutto il mondo proprio per le politiche sui migranti portate avanti.

“Il PM a Locri chiede la condanna per Lucano, già sindaco di Riace ,a quasi 8 anni di carcere. Rispetto l’autonomia dei magistrati, ma sono senza parole, non si arresta l’umanità di un uomo giusto. Orgoglioso di essere dalla parte di Mimmo, simbolo della Calabria contro mafia e violenza”. È il tweet di Luigi de Magistris.