Reggina, l'abbondanza complica piacevolmente le scelte di Drago. Chi gioca?

Doppia trasferta e la necessità di fare punti per rimanere in quota play off

Due gare e qualche settimana di allenamenti per conoscere meglio il gruppo. Mister Drago attende il recupero totale della condizione soprattutto degli ultimi arrivati, nel frattempo inizia ad avere le idee più chiare su qualità dei singoli ed eventuale disposizione.

In linea di massima per tanti ruoli, gli elementi che andranno ad occuparli sono ben individuati, per altri ci vorrà del tempo per capire in maniera più approfondita quale possa essere la soluzione migliore.

Nei match contro Siracusa e Potenza, per esempio, su quella corsia di sinistra si sono alternati Procopio e Solini, non proprio con i risultati che il tecnico sperava. Ma per la concezione di gioco di Drago, è probabile che il primo sia più avvantaggiato sul secondo, per una maggiore propensione alla fase offensiva. In attesa di capire se nel contesto delle valutazioni, verrà preso in considerazione anche il giovane Seminara.

In mezzo al campo le scelte forse più complicate, soprattutto dopo i recuperi di De Falco ed il rientro di Zibert dopo la squalifica. Salandria dovrebbe aver convinto a suon di prestazioni, Bellomo è il jolly da giocarsi tra i tre di centrocampo o alle spalle della punta, Franchini è l’unico con centimetri e gamba.

In attacco Drago ha più volte rimarcato l’importanza di un giocatore come Baclet per esperienza e sacrificio, accanto a lui l’inamovibile sembra Strambelli, mentre dalla parte opposta oggi c’è un piccolo vantaggio di Sandomenico su Doumbia, in attesa che quest’ultimo venga totalmente recuperato sul piano della condizione.