Reggina, Amoruso: 'Anni bellissimi. Il meno undici? Rivedo le immagini e piango'

"Tutti mi ricordano i gol con il Messina, ma quello più importante per me è un altro"

Tra gli ospiti di Vai Reggina, insieme all’ex allenatore amaranto Franco Colomba, anche il grande bomber Nicola Amoruso: “Sono a casa e le mie figlie preparano ogni giorno qualche dolce. E’ dura, mi trovo a Milano, speriamo che con tutti i provvedimenti che si stanno adottando se ne possa venire fuori. Situazione surreale.

Questi sono i momenti di condivisione, si legge, si guarda qualche film tutti insieme e poi sui social comunico molto con i tifosi della Reggina.

A Reggio tre anni bellissimi, intensi, ma soprattutto il feeling con i tifosi e questo ti aiuta moltissimo a dare qualcosa in più sempre. Indimenticabile la cavalcata del meno quindici poi diventato meno undici. Vedo spesso quelle immagini e non vi nascondo che ogni tanto mi scende qualche lacrimuccia.

Tutti i tifosi ricordano i gol al Messina nei derby, ma quello più importante per me è stato quello con la Roma, fortissima, è stata la gara che ci ha dato slancio.

Io alla Reggina? Me lo chiedono spesso, non conosco il presidente Luca Gallo, ne apprezzo il suo grande amore verso la squadra, ma nulla è in programma, di sicuro resto un grande tifoso. Mi fa enorme piacere vedere la squadra in testa alla classifica e mi impressiona il massimo dirigente per le sue idee molto chiare nonostante sia neofita nel mondo del calcio.

Insieme a Pratali seguiamo alcuni calciatori cercando di trasmettere ai giovani le nostre esperienze”.