Reggina, Baroni: 'Avrò Rivas e Delprato'. Individuata la soluzione per sostituire Menez

"Le vittorie arrivano attraverso le prestazioni, la personalità e la convinzione"

Si torna in campo a distanza di pochi giorni. La Reggina lo farà in posticipo, nel match delicatissimo contro l’Entella. Solito appuntamento con la stampa per mister Baroni:

Il vecchio gruppo ha dato ampia disponibilità

“La soddisfazione del risultato è importante, lo è ancor di più la prestazione, il piglio, la voglia. Tutto questo dobbiamo tenerlo sempre presente, anche nelle gare più complicate, già affrontate e che affronteremo. Che non ci fosse nessun calciatore della passata stagione nell’undici iniziale è un dato di fatto, ma nulla di programmato, anzi. Dal vecchio gruppo ho trovato ampia disponibilità, tutti ben consapevoli di portare avanti questo progetto, tutti rappresentano un patrimonio importante”.

Ci vuole personalità per vincere le partite

“Voglio che la squadra giochi con personalità per vincere le partite. Per arrivarci lo devi volere con convinzione ed anche nelle scelte bisogna essere coerenti, non è questione di coraggio. Ogni gara si fanno delle valutazioni, sulle corsie esterne lavoriamo sulle coppie calcolando anche la durata del rendimento e quindi energie. In organico abbiamo adesso giocatori con caratteristiche simili e cercheremo di sfruttarle”.

La condizione generale della squadra e l’Entella

“Finalmente Delprato e Rivas saranno a disposizione. Mentre fino per la prossima gara aspetteremo Situm e Micovschi. Sapete della squalifica di Menez, ci sono possibilità che qualcuno tra Rivas e Okwonkwo possa scendere in campo, a prescindere da questo è importante l’interpretazione. Con l’Entella è una partita delicata, come noi si trovano in una posizione di classifica non buona ma con elementi di buona individualità. A questo dobbiamo abituarci perchè in serie B non ci sono squadre semplici da affrontare, ma tutto passa dalle nostre prestazioni. Loro sono bravi nella riconquista, vanno in verticale con pochi passaggi, noi dobbiamo essere attenti a rimanere corti, aggressivi e sarà necessario concedere poco”.