Lo scorso anno la Reggina, con una squadra costruita in tutta fretta, ha evidenziato nel corso della stagione debolezze sicuramente nel reparto offensivo dove sono mancati i gol degli attaccanti, ma patito anche le alternative ad un centrocampo che ha visto emergere l’infaticabile capitano Barillà, avuto il supporto a campionato iniziato di Porcino, ma non ha potuto per esempio contare sul contributo costante di Salandria e Mungo troppo altalenanti nel loro rendimento.

Tra squalifiche e infortuni quello che però ha pesato maggiormente è stata l’assenza di valide alternative ai titolari, soprattutto nella parte iniziale. Caratteristica questa che nella stagione che sta per iniziare non dovrebbe mancare, visto intanto il numero di calciatori presenti in organico, ma anche sul piano della qualità e della quantità. Al trio Barillà, Mungo e Porcino, insieme ai confermati Zucco e Salandria, si sono aggiunti Laaribi, Ba e Forciniti, quest’ultimo classe 2006, quindi prezioso rinforzo in un settore del campo dove non sono moltissimi i giovani con determinate qualità. Mister Pergolizzi, ricordando che alla prima di campionato dovrà rinunciare a Barillà, Porcino e Mungo per squalifica, ha comunque parecchie alternative.