Ci si avvia verso la parte cruciale della stagione. La Reggina si trova in quella via di mezzo che probabilmente non entusiasma i tifosi, insieme a continue voci sul futuro della società che creano delle preoccupazioni. Si rimane sempre in attesa di avere notizie ufficiali sulle condizioni del presidente Luca Gallo, nel frattempo arrivano altre istanze arbitrali al Collegio di Garanzia dello Sport e si attendono decisioni in merito a possibili penalizzazioni o meno. Questo insieme di elementi è possibile che freni l’entusiasmo della gente e di conseguenza anche la partecipazione alle partite interne degli amaranto, nonostante, come detto, si stia per entrare nel vivo del campionato. E domenica al Granillo arriva una delle formazioni più attrezzate della cadetteria come il Pisa, ormai dichiaratamente tra le società che puntano alla promozione diretta in serie A.

Pochi biglietti venduti, pochissimi abbonamenti

Dopo tre vittorie consecutive la Reggina è caduta a Frosinone e si prepara ad un doppio confronto interno che si spera possa consegnare i punti necessari ad incanalare la stagione verso posizioni di classifica più tranquille. In occasione della sfida con il Pordenone erano poco più di 3500 gli spettatori presenti, l’andamento di questa settimana ci porta a pensare che non ci si discoterà di molto da quella cifra. Al momento sono solo 300 i biglietti venduti, mentre dopo le 1165 tessere sottoscritte al primo giro di campagna abbonamenti, decisamente sottotono questa seconda parte con soli 63 abbonamenti venduti.