Reggina: chiusura al Granillo antipatica. German Denis nella storia

Per l'attaccante argentino la standing ovation del pubblico. Potrebbe essere stata l'ultima davanti ai tifosi di casa


L’ultima al Granillo somiglia moltissimo a quella della passata stagione con il Frosinone per atteggiamento e passivo del risultato. Classica partita di fine anno quella che ha visto di fronte la Reggina ed il Como con i lariani decisamente più motivati, anche perchè contestati nel corso della settimana per le quattro sconfitte consecutive. Entrambe le compagini non avevano più nulla da chiedere al campionato ed anche se il risultato non avrebbe cambiato la storia delle due squadre, perdere per i tifosi prima del saluto finale, è sempre una sensazione spiacevole. A maggior ragione se la prestazione non è esaltante seppur con un interessante palleggio ma che ha visto il Como segnare ad ogni affondo e dalle proporzioni esagerate, in una sola parola: sconfitta antipatica.

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Denis nella storia

Ma nell’1-4 che ha segnato l’ultima apparizione di quest’anno della Reggina al Granillo, ci sono anche delle note liete. Come per esempio l’esordio del giovane Franco che ha disputato una buona gara, dimostrando personalità e precisione nei cross e poi gli inserimenti di Paura e Foti a partita in corso. Ma la vera notizia è il gol di German Denis. Per gli amanti delle statistiche l’attaccante argentino ha dato seguito a quanto prodotto fino ad oggi in carriera e cioè almeno un gol nella stagione in cui è protagonista e poi l’ingresso ufficiale nella storia, essendo il giocatore più “anziano” ad andare in gol nel campionato di serie B italiano. E’ uscito dal rettangolo di gioco con il pubblico che gli ha voluto dedicare una lunga standing ovation. Potrebbe essere stata questa l’ultima apparizione al Granillo per lui.

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