La Reggina si chiude al S. Agata, Toscano fa la conta degli infortunati. La situazione

Camminano, purtroppo, di pari passo infortuni e squalifiche per la Reggina

La situazione è difficile? Si, senza ombra di dubbio, Se fino a qualche settimana addietro si inquadrava quello di Empoli come un incidente di percorso, le due sconfitte successive contro Pisa e Monza che si sommano alle due precedenti, aprono ufficialmente la crisi in casa amaranto.

Il solito copione tra infortuni ed espulsioni

E che il momento sia particolarmente delicato, lo evidenzia la decisione presa dalla società, chiudere la squadra all’interno del S. Agata ed impedire ai calciatori di rilasciare dichiarazioni fino alla prossima gara interna contro il Brescia. Anche a Monza il copione è stato quello di sempre. Buon primo tempo, quadrato, di sostanza seppur con rare apparizione verso la porta avversaria, seconda parte ancora una volta condizionata da una espulsione, maturata in maniera identica rispetto a quella della settimana precedente. A pochi minuti dall’inizio della ripresa.

E poi l’ennesimo infortunio. Questa volta è toccato a Marco Rossi. Il giocatore ha abbandonato il campo per l’ennesimo problema muscolare e si aggiungerà alla lunga lista di assenti. Qualcuno si dovrebbe rivedere già da questa settimana insieme ai compagni come Rolando, qualche altro come Menez viene monitorato con molta attenzione e si spera di poterlo recuperare prima del tempo previsto, tempi più lunghi per Faty e Charpentier, mentre riguardo Vasic dipenderà da come risponderà il suo ginocchio. Rientrerà Crisetig dalla squalifica, verrà fermato dal giudice sportivo Folorunsho.