Reggina: minutaggio e valorizzazione dei giovani. Il pensiero del Ds Taibi
Calcio in profonda crisi economica. La Reggina ha preso una strada diversa ed interessante
30 Marzo 2021 - 12:01 | redazione

Il calcio è in rosso da anni, la pandemia ne ha accentuato ulteriormente le difficoltà economiche. Tranne qualche rara eccezione il problema coinvolge tutti, ovviamente anche la Reggina. Società che grazie ad una piazza appassionata e calorosa tifoseria, puntava moltissimo sulla campagna abbonamenti e la presenza costante di sostenitori allo stadio. Nulla da fare. Lo stesso presidente Luca Gallo in una recente intervista ha parlato delle grandi difficoltà che si stanno incontrando in questo percorso e dell’esborso personale per garantire stipendi e prosecuzione dell’attività nel suo complesso. Un passaggio importante è stato discusso all’interno di “Passione Amaranto“, trasmissione in onda sul canale ufficiale del club, insieme al Ds Taibi, riguardo il riconoscimento del minutaggio sull’utilizzo dei giovani e la loro valorizzazione:
I giovani della Reggina ed il loro valore
“I giovani in questa categoria sono difficili da individuare e soprattutto chi li ha se li tiene ben stretti. Siamo stati bravi e fortunati ad intercettare quelli giusti che oltre al buon rendimento prodotto fino a questo momento della stagione, ci garantiscono anche introiti a livello di minutaggio. Insieme a questo c’è da considerare anche il riconoscimento sul piano della valorizzazione, ripeto, sotto questo aspetto siamo stati bravi ed anche fortunati. Poi ci sono anche quei calciatori dai quali ti aspettavi di più ed invece hanno reso meno, ma sui giovani, fatemelo dire, si è fatto un buon lavoro ed anche in occasione dell’ultima campagna trasferimenti, ci siamo orientati su calciatori giovani cambiando strategie rispetto al recente passato. La scorsa estate, invece, abbiamo preso Stavropoulos che è nostro e quindi patrimonio della società”.
