Reggina: Nicola Amoruso spiega il perchè di "Nick Dinamite" ed esalta Denis

"Non mi aspettavo tutte queste difficoltà per la Reggina. Dispiaciuto per Toscano"

Ospite di Reggina Tv è l’ex indimenticato attaccante della squadra amaranto Nicola Amoruso: “Come nasce Nick Dinamite? Me lo diede il giornalista Paolo Forcolin quando ero alla Juventus, probabilmente per la capacità di realizzare con una certa potenza, ma anche “Nick piede caldo“, un altro nomignolo che mi è stato dato. Mister Lippi quando parlava del sottoscritto mi definiva “l’attaccante intelligente”, io in campo giocavo sempre per fare la cosa giusta, si magari anticipando anche la mossa del mio avversario, è una cosa istintiva, non la impari”.

Denis ed il calcio italiano

Denis è un giocatore importante, per la Reggina e per i compagni è prezioso. Pur giocando un pò meno, rimane un elemento importantissimo per la squadra. Il calcio è sceso di livello. Pur essendo campioni assoluti, ma oggi nella parte alta della classifica cannonieri troviamo Ibrahimovic e Ronaldo, giocatori come detto straordinari ma avanti con l’età. La qualità nel nostro campionato è cambiata molto, c’è molto meno talento, anche i difensori non sono più quelli di una volta, i Cannavaro ed i Nesta di turno. Una volta ogni squadra da quella più forte fino alla provinciale, aveva almeno un campione”.

Le difficoltà inaspettate della Reggina

“Dalla Reggina mi aspettavo un campionato totalmente diverso, ma le difficoltà ci stanno in un percorso di crescita. Adesso quello che è importante è ottenere la salvezza per poi programmare il futuro evitando di ripetere gli errori di questa stagione. Mi dispiace molto per Mimmo Toscano dopo la straordinaria stagione passata e gli vanno riconosciuti i meriti”.

foto: Maurizio Laganà