La Reggina torna ai reggini? Tra le cordate anche imprenditori della città

Ci sarebbero anche Taibi e Amoruso, la scelta spetterà al sindaco f.f. Brunetti

Cancello S Agata

In attesa dell’ufficialità riguardo l’ammissione in sovrannumero per la partecipazione al prossimo campionato di serie D, si continua a parlare in città di quelli che potrebbero essere i nuovi potenziali proprietari della Reggina. Partiamo da un importante presupposto: rispetto a quanto accaduto nel 2015, quando davanti al sindaco Giuseppe Falcomatà si presentò solo il gruppo capeggiato da quello che poi diventò il presidente Mimmo Praticò, in questa circostanza secondo quanto riferito dal f.f. Brunetti, ci sarebbero almeno cinque gruppi interessati. Il Ds Massimo Taibi ha confermato un suo eventuale coinvolgimento che sarebbe legato ad un gruppo di imprenditori del nord pronti a partecipare alla manifestazione di interesse. Da giorni si parla anche di Nicola Amoruso che da noi intercettato si è limitato ad un “valutiamo” e poi i reggini. Nessuno sbilanciamento e nessun desiderio di conquistare vetrine, ma un movimento corposo di professionisti che si sta muovendo da qualche settimana con l’intento di mettere insieme più soggetti che possano garantire investimenti, progettualità e soprattutto solidità economica a lungo termine. Ci saranno anche loro, qualche nome è venuto fuori ma per il momento preferiscono mantenere un profilo basso. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.

logo community