Reggina, Reginaldo: 'Denis numero uno, Corazza non è una sorpresa'

"L'azione del rigore non è casuale e vi dico perchè"

Ospite di “Passione Amaranto”, l’amatissimo attaccante della Reggina il brasiliano Reginaldo, ha parlato del momento degli amaranto e di alcuni suoi compagni di squadra: “La Viterbese veniva da una serie di sconfitte ed eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato, siamo stati pronti e bravi. A prescindere dalla categoria quando si deve battere un rigore in quel contesto e dopo quella partita, anche un giocatore esperto come Denis avverte la tensione.

Ci dobbiamo preparare a questo tipo di incontri, nel girone di ritorno ne troveremo tanti e vi posso dire che ce ne sono state partite di questo genere anche durante il percorso, solo che in precedenza si è riusciti a sbloccarle subito. Ho giocato nei gironi del nord, ma questo è veramente difficile, il più difficile.

Quel movimento che ha portato al rigore su Paolucci, lo proviamo durante gli allenamenti. Da diverse settimane è proprio in quella posizione che Lorenzo viene collocato dal tecnico e quindi nulla è casuale.

Mi diverto ancora tanto. Dopo il gol di Denis ero in panchina, ho fatto uno scatto per andare a festeggiare che non farei neppure in partita (ride). Lavoriamo tanto sulla forza di gruppo, è l’elemento essenziale per arrivare ai successi.

Denis numero uno, un grande professionista, Corazza una sorpresa per tanti ma non per noi. Lavora tantissimo, produce sempre il massimo dello sforzo, brava la società a prendere i giocatori che il mister voleva. Come non è una sorpresa la Reggina in testa alla classifica. In ritiro abbiamo lavorato tantissimo, con straordinaria applicazione e con mister Toscano alla ricerca e cura di ogni dettaglio, i risultati sono la conseguenza di tutto questo”.