Reggina, una sola ammonizione per gli amaranto ma pesantissima

La vera sorpresa è Stellone che ha trasfornato la Reggina da apatica a stoica

Cosa si inventerà per la prossima mister Stellone? Perchè nonostante anticipi sempre degli interventi che andrà a fare, riesce comunque a sorprendere tutti, soprattutto gli avversari. Insieme alla scelta degli uomini, c’è anche quella straordinaria capacità, grazie alla totale disponibilità dei calciatori, di muovere nel corso della stessa partita le pedine a suo piacimento ed in base alle esigenze della gara, con modifiche di modulo ripetute.

Stellone vera sorpresa, peccato per Folorunsho

E sempre Stellone continua la sua battaglia contro gli infortuni, l’ultimo in ordine di tempo quello di Cionek in occasone della trasferta di ferrara ed inutilizzabile per il match vinto con il Pordenone. Nessun problema, difesa a tre con Loiacono, il giovane Amione e l’immenso Di Chiara, per una Reggina che da apatica per un lungo periodo, in tre partite si è trasformata in stoica. Lotta su ogni pallone, combatte su prime e seconde palle, aggredisce l’avversario, stringe i denti anche quando deve conservare un risultato prezioso e tre giocatori rimangono in campo nonostante i crampi. Come direbbe il grande Bruno Pizzul, “tutto molto bello”. Ma il percorso per arrivare all’obiettivo è ancora lungo e sulla testa della Reggina pende sempre quella decisione che deve arrivare dai piani alti riguardo la richiesta di proroga dei pagamenti su ritenute e contributi, quindi diventa in questo momento necessario accumulare comunque punti. E con la speranza di recuperare qualcuno dall’infermeria, purtroppo si deve registrare la pesante assenza per martedi contro il Frosinone di Folorunsho, ammonito ed in diffida, verrà squalificato.