Reggina: siamo al 5 luglio, bisogna chiudere almeno con Stellone

Oggi potrebbe essere il giorno giusto, anzi, dovrà esserlo

La premessa è sempre la solita, ma doverosa. Non ci stancheremo mai di ringraziare la nuova proprietà per avere salvato la Reggina dal sicuro fallimento. Felice Saladini ha regalato ai tifosi amaranto la possibilità di continuare a vedere calcio e soprattutto a farlo in un campionato importante come la serie B.

Reggina indietro, ma sul tecnico…

Sono stati giorni intensi e frenetici quelli vissuti nel corso della trattativa, con il rischio più volte di non andare avanti e arrivando all’iscrizione qualche ora prima della chiusura imposta dal regolamento. Quindi diventa comprensibile ogni ritardo, perchè ritiro, organizzazione societaria, programmazione, solitamente avvengono con mesi di anticipo ed invece dalle nostre parti si è costretti a mettere tutto in piedi in pochi giorni.

Detto questo, è invece quasi incomprensibile il ritardo sull’allenatore. E’ immaginabile che vi siano state delle divergenze sulla scelta e quindi nella discussione, con Stellone in attesa della chiamata, si sia pensato anche ad altro. Ma dopo l’incontro chiarificatore tra il DG Martino ed il Ds Taibi, con l’approvazione della società, sembrava si dovesse ufficializzare il tecnico da un momento all’altro. Cosa che ancora non è avvenuta, anche se da quello che filtra, oggi potrebbe essere il giorno giusto. Anzi, dovrà esserlo, visto che tra cinque giorni è fissato l’appuntamento con la squadra al S. Agata per il raduno precampionato.