Reggina: Tempestilli a tutto campo. I suoi compiti, Luca Gallo, gli obiettivi

"Bravi Taibi e Toscano. Raggiungiamo i play off e poi ce la giochiamo con tutti"

Intervento a “Passione Amaranto” di Antonino Tempestilli, il nuovo direttore generale della Reggina, che ha parlato del suo insediamento, del presidente Gallo della squadra e del suo ruolo.

Cosa si prova sul piano delle sensazioni

“Gioia immensa quando vedi i ragazzi felici, i tifosi soddisfatti e le cose vanno bene si prova grande piacere. Si può lavorare meglio, si possono correggere gli errori che si commettono, i momenti difficili ci sono, dobbiamo essere bravi e con la calma necessaria affrontare i problemi”.

Il nuovo incarico

“Le valutazioni sono state fatte dal presidente Luca Gallo che inizialmente mi ha chiamato per mettermi a capo del settore giovanile e occuparmi della gestione del Sant’Agata. Successivamente credo si sia reso conto insieme alla dott.ssa Federica Scipioni, che c’era bisogno di una presenza costante sul territorio e viste le difficoltà mi ha assegnato questo diverso incarico”.

Direttore Generale plenipotenziario

“Ho grandi responsabilità che mi pesano sulle spalle e alle quali dovrò far fronte, ma per farlo c’è bisogno del supporto di tutti a partire dai magazzinieri fino alla persona più importante del club. Da solo non potrei fare nulla, porterò un pizzico d’esperienza rispetto alle problematiche che emergeranno. Io sarò da supporto alla società, e vista l’assenza del Presidente Gallo in questo momento io potrò compensare. E’ fondamentale il rispetto dei ruoli, lavorando seriamente e con umiltà, tutti devono offrire il proprio contributo”.

Mimmo Toscano e Massimo Taibi

“Abbiamo un ottimo allenatore, con degli ottimi collaboratori, un ottimo direttore sportivo. Dopo la vittoria voglio rimanere con i piedi per terra, non dico che siamo i più bravi di tutti, possiamo e dobbiamo migliorare per fare un campionato dignitoso, possiamo fare qualcosa di importante, ovvero arrivare ai playoff e poi giocarcela con tutti grazie alla nostro organico completo che potrà dire la sua”.

Dicembre passaggio decisivo per il futuro?

“Chi gioca nella Reggina sa che ci vede mettere tanta passione, bisogna amare la squadra ed il club, sa che deve amare la maglia. Se abbiamo puntato a determinati giocatori, pretendiamo il massimo, si lavorerà “ridendo e scherzando” e ciò significherà che è un buon momento, potrebbero arrivare anche momenti difficili ed in quel caso magari ci si dovrà privare di un’uscita a cena”.