Reggina, Versace: 'Ilari dice bugie, vuole speculare. Gli imprenditori ci sono'

"L'unico responsabile è assolutamente Saladini, Ilari è stato utilizzato"

Nel corso della Commissione Controllo e Garanzia presieduta dal consigliere comunale Massimo Ripepi, sull’argomento Reggina è intervenuto anche il sindaco f.f. Carmelo Versace. “Nel silenzio assordante di tutte le Istituzioni il 14 giugno siamo stati i primi ad intervenire sull’argomento Reggina, non ne ricordo altri a livello provinciale e nazionale di politici reggini. La questione era stata sollevata dal Ministro Abodi, riguardo la ristrutturazione del debito richiesta dalla società amaranto e omologata dal Tribunale di Reggio Calabria. Questo per dire che non siamo stati a guardare, nonostante ci fosse una società che fino a quel momento era stata in sella. L’unico campanello di allarme era quel mancato pagamento al 20 giugno e le dimissioni del presidente Cardona. Ci sono state una serie di interlocuzioni, l’unico responsabile è assolutamente Saladini, Ilari è stato utilizzato su questo non ho dubbi. Gli imprenditori che si sono fatti avanti, stanno lavorando sui conti della Reggina da tre mesi. Dialogavano con Saladini, poi verso metà luglio quest’ultimo decide di cambiare rotta e virare su Ilari. Iniziamo a preoccuparci in maniera importante quando approfondiamo la questione su questi fondi, verificando che il rappresentante fosse lo stesso Ilari, sorgono seri dubbi, pur non essendo una nostra competenza. Quanto è emerso nelle ultime ore, confermano la bontà della nostra posizione. Ilari dice un’altra bugia, non è vero che non ci sono gli acquirenti, invece non hanno trovato l’accordo perchè lui ci vuole speculare. Tornando indietro, noi non potevamo inizialmente entrare nel merito rispetto ad una società fino a qualche mese addietro solida ed in mano a Saladini, tutto certificato dai tribunali, semmai doveva essere la stessa società eventualmente a coinvolgerti. Al Consiglio di Stato adesso puoi andare a costituirti, diversamente da quanto accaduto prima, perchè subentrano aspetti che riguardano le ricadute sociali sulla nostra città. Le ore passano e spero che nella giornata di oggi o al massimo domani possa succedere qualcosa, noi faremo il possibile per proseguire i contatti tra la proprietà e questo gruppo di imprenditori. Ci sono alcune richieste formali di imprenditori che abbiamo trasmesso, non è stato trovato l’accordo e se questo non è successo è perchè il signor Ilari sta rivedendo l’accordo già stipulato con Saladini. Non sottovalutate un aspetto importante e cioè che qualcuno da fuori si stia esponendo per la Reggina con tanto di nomi e cognomi, avrebbero potuto anche e giustamente mantenere il riserbo. Al Consiglio di Stato è importate arrivare con una nuova cordata di imprenditori, è tutto pronto. Serve una risoluzione consensuale tra Saladini e Ilari e poi l’atto successivo dovrà essere quello della cessione del club a questi nuovi imprenditori, sempre con la clausola riguardante la permanenza in serie B. Ringrazio tutta la tifoseria, la stampa per il lavoro che si sta facendo, noi pensiamo di avere fatto tutto quello che era giusto fare. Certamente chiederemo un risarcimento danni, dovranno spendere tutti i soldi che hanno pagando gli avvocati, ma questo è un aspetto che si valuterà successivamente”.