Reggio, Cannizzaro raggiante: ‘E’ solo l’inizio. Ci riprenderemo la città’

Il deputato reggino, appena rieletto, asfalta l'amministrazione: 'Scappati di casa, ridicoli. Non ci fermerà nessuno'

Rispetto alle previsioni meteo non piove a Reggio Calabria, ma da Piazza Duomo arrivano ugualmente fulmini e saette. Sono quelle scagliate da Forza Italia verso l’amministrazione comunale, con il deputato Francesco Cannizzaro (fresco di rielezione alla Camera) in prima linea, raggiante e determinato.

Nel corso del suo lungo intervento, Cannizzaro oscilla tra passato, presente e futuro. Il passato è utilizzato per raccontare le cose fatte dal governo regionale nell’ultimo anno, o le attività portate avanti da parlamentare, su tutti gli emendamenti per il porto e l’aeroporto di Reggio Calabria.

Il presente serve per celebrare l’importante risultato alle recenti politiche (con Forza Italia che in Calabria ha doppiato il dato nazionale) ma soprattutto per indicare la rotta futura. La ‘piacevole ossessione’ del deputato reggino appare chiara: ridare un governo di centrodestra alla città.

“Quanto ottenuto è solo l’inizio, la vera sfida inizia oggi. Non mi darò pace finchè Reggio Calabria non rinascerà, lo dobbiamo a noi, ai nostri figli e nipoti. Il riconoscimento di Reggio città metropolitana, conquistato dal centrodestra quando governava benissimo questa città, oggi è mortificato da quattro scappati di casa che non sanno nemmeno dove si trovano. Dobbiamo rialzare la testa e valorizzare le cose belle”.

Cannizzaro, nell’etichettare senza mezzi termini l’attuale amministrazione (“dopo tutte le promesse mancate ancora si presentano. Ridicoli”) fissa già una linea temporale. “Concentriamoci sul futuro e una classe dirigente valida da consegnare alla città, che speriamo già dalla prossima primavera possa guidare l’amministrazione. Reggio Calabria è la capitale della Calabria, può trainare tutta la Regione verso il futuro”.

Cannizzaro ringrazia Occhiuto e la vice presidente Princi per il lavoro svolto in questi mesi alla guida della Regione Calabria, ritornando sul tema dei Bronzi di Riace e le celebrazioni per i 50 anni dal ritrovamento.

“L’amministrazione locale ha aspettato 8 anni per capire quale sagra organizzare, la Regione è intervenuta deliberando 3 milioni di euro. Io sono fiero quando penso che tra qualche mese, grazie a questo intervento della Regione, finalmente questi Bronzi saranno presenti, non fisicamente, a Cannes, a Parigi, a Milano, a Roma. Questo si chiama buon Governo, che sa valorizzare l’immenso patrimonio di cui disponiamo”.

Il deputato reggino e Responsabile per il Sud di Forza Italia analizza il triste contesto della Reggio attuale, che da bella e gentile sembra triste e silenziosa. Cannizzaro, immaginandone il rilancio, punta sullo sviluppo di porto e aeroporto, al ripristino dei servizi essenziali e magari ad una Reggina nuovamente in serie A.

La chiusura scelta è una via di mezzo tra il rabbioso proclama e la simpatica autoironia. “La mia segreteria è aperta tutti giorni, come un negozio, ma non venite dopo le 19 perché solitamente qualcuno spara, ma venite a darmi idee, coraggio, forza. A questi signori dei grembiulini, a questi finti massonici, che hanno creato solo una cappa, dico che non ci ferma pià nessuno. Venghino signori, venite, noi siamo qui, saremo in tanti a far risorgere Reggio”, l’assicurazione di Cannizzaro davanti agli applausi di Piazza Duomo.

 

308492050 506275174647947 9087153071164998282 N