Reggio, CGIL, CISL E UIL: 'Attoniti dinanzi all'inerzia dell'amministrazione. Sindaco trincerato nel suo castello'

La nota congiunta dei principali sindacati del territorio che lamentano il mancato confronto con il sindaco della città

Sindacati contro l’amministrazione comunale di Reggio Calabria.

In particolare Cgil Reggio Calabria, Cgil Piana di Gioia Tauro, Cisl Reggio Calabria, Uil Reggio Calabria nelle persone di Gregorio Pititto, Celeste Logiacco, Rosi Perrone e Nuccio Azzarà si scagliano contro il sindaco Falcomatà.

NOTA CONGIUNTA CGIL, CISL E UIL: SINADCO TRINCERATO NEL SUO CASTELLO

Incredibile come la mancata dimensione istituzionale e politica dell’amministrazione comunale e metropolitana, stia portando sul baratro un territorio mortificato e in balia di mille criticità.

Restiamo attoniti dinanzi l’inerzia di una classe dirigente e di un sindaco, incapace di ascoltare e di comprendere la gravità della situazione.

‘Trincerato’ nel suo castello, resta indifferente ad una mobilitazione portata in piazza per offrire delle alternative ad una ‘dis-amministrazione’; per dare un contributo di idee, e per costruire delle proposte indirizzate al bene comune della città. Un modus operandi che palesa mancanza di rispetto delle istanze di lavoratori e cittadini, e di poca serietà rispetto ad impegni presi per aprire un confronto sul documento programmatico di CGIL, CISL e UIL.

Abbiamo aperto il dibattito su tematiche che riguardano la città, e lo abbiamo fatto con tutte le forze positive della Metrocity che vogliono confrontarsi sul nostro canovaccio. Noi andiamo avanti per la nostra strada, e come la nostra storia ci impone, continueremo ad incalzare le istituzioni fino a quando non matureranno una visione e una prospettiva lungimirante e credibile per guidare un ente intermedio importante come la Città Metropolitana.