Reggio Calabria tra le città italiane monitorate per il bollettino sul caldo

Sarà attivo fino a metà settembre il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute

Sarà attivo fino a metà settembre il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, che fotografa e prevede il rischio caldo per la salute in 27 città italiane, soprattutto per i soggetti vulnerabili. Partito a metà maggio, il servizio è elaborato dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale (Ssr) del Lazio, e pubblicato dal lunedì al venerdì. Lo riferisce un’agenzia ANSA.

Alle 27 città viene assegnato (per il giorno in corso e per i due successivi) un bollino che può essere verde, giallo, arancione o rosso. Con il bollino rosso vengono indicate le città con il massimo livello di rischio caldo per tutti, non solo per la popolazione più fragile. Il bollino arancione, invece, segnala il massimo pericolo per la popolazione più fragile (anziani, bambini e persone con malattie croniche).

Il giallo sta a indicare una condizione di pre-allerta, per condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore. Infine il bollino verde rappresenta condizioni meteo che non comportano un livello di rischio per la popolazione.

Il portale del ministero fornisce anche i consigli per difendersi dalle ondate di calore. Si passa dall’evitare l’esposizione al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18) a non recarsi nelle zone particolarmente trafficate, al non praticare l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.

Utile per combattere l’afa anche un’alimentazione leggera, mentre a casa si suggerisce di soggiornare nella stanza più fresca. Infine è utile anche indossare vestiti chiari e leggeri e bere liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè.

Le città monitorate

Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.