Reggio, Consiglio comunale aperto sui brogli: in arrivo la convocazione

Entro la fine del 2021 sarà pubblicato l'avviso riguardante il consiglio comunale aperto che si terrà a Palazzo San Giorgio

A Reggio Calabria si avvicina il tanto atteso, e diverse volte richiesto, consiglio comunale aperto sui brogli elettorali. Con una raccolta firma portata avanti dal Comitato ‘Reggio non si broglia’, adempimento necessario per richiedere un consiglio comunale aperto, nei mesi scorsi la richiesta era stata ufficialmente portata all’amministrazione comunale.

“Evidentemente giace in qualche autorevole cassetto, la richiesta corredata da tutta la documentazione che impone la legge e in particolare l’articolo 36 del regolamento sulla partecipazione popolare e dello statuto comunale che fu presentata agli uffici comunali il 18 marzo scorso.

Il comitato ReggìoNonSiBroglia, si ricorderà, incontrò nei giorni successivi persino il Prefetto, il dottore Massimo Mariani, il quale rassicurò tutti sul fatto che l’amministrazione comunale, nella persona del presidente del Consiglio, Enzo Marra, sarebbe stata interpellata a breve per capire quale fosse il motivo della mancata convocazione del consiglio comunale aperto”, scriveva il comitato lo scorso ottobre.

I ritardi delle ultime settimane sono comprensibilmente dovuti al rimpasto della giunta, successivo alla sentenza del Processo Miramare che ha visto la sospensione del sindaco Falcomatà. Il presidente del consiglio comunale, Enzo Marra, è pronto però a mantenere l’impegno assunto.

Secondo quanto raccolto da CityNow infatti, entro la fine del 2021 sarà pubblicato l’avviso riguardante il consiglio comunale aperto che si terrà a Palazzo San Giorgio. L’avviso pubblico, che per legge prevede la convocazione del consiglio entro 30 giorni, sarà il penultimo atto propedeutico allo stesso. Nei 15 giorni successivi all’avviso pubblico infatti, dovrà pervenire all’amministrazione comunale un documento (da parte di associazioni, comitati o anche semplici cittadini) di proposte e contenuti, altrimenti il consiglio comunale aperto non si potrà tenere.

Chi vorrà partecipare al consiglio dovrà inviare all’amministrazione comunale richiesta tramite Pec, e chi vorrà intervenire ne avrà facoltà per un tempo massimo di 3 minuti. Tra i punti all’ordine del giorno, oltre ovviamente alla questione relativa ai brogli elettorali verificatisi alle ultime elezioni comunali, con ogni probabilità ci sarà anche la riqualificazione di Piazza De Nava.