Reggio, consiglio su mozione di sfiducia, Milia: 'Abbiate uno scatto di dignità, ora basta, la città non vi vuole!'

Federico Milia, capogruppo di Forza Italia punta il dito contro Falcomatà ed invita i consiglieri di maggioranza ad uno 'scatto di dignità'

“Vorrei ringraziarLa, Sindaco, per la sua presenza, oggi qui in consiglio comunale, perché so che è impegnatissimo, l’abbiamo visto dai suoi video sui social. Impegnatissimo a mostrare inaugurazioni, progetti realizzati da altri, e ad annunciare l’ avvio di lavori che in 10 anni non è riuscito ad ultimare”.

Parole al vetriolo quelle del capogruppo di Forza Italia, Federico Milia, nel corso dell’odierna seduta in consiglio comunale in cui si discute sulla mozione di sfiducia al Sindaco Falcomatà, presentata il 9 gennaio dal centrodestra e opposizioni uniti.

“La parola che definisce bene la seduta di oggi è ‘imbarazzo’. L’imbarazzo che non c’è. L’imbarazzo nell’inaugurare opere che non ci sono, che sono ferme da anni; l’imbarazzo di andare in giro per la città, fino alle periferie, che Lei, Sindaco, ha abbandonato per anni” prosegue così Milia nel suo intervento.

“La vedo sorridente, Sindaco, mi fa piacere: con questa mozione di sfiducia abbiamo rivelato i giochi di questa maggioranza, che prima viene umiliata e maltrattata da Lei e oggi, sicuramente, sarà pronta a darLe la fiducia. Ed è proprio a voi, consiglieri di maggioranza, che mi rivolgo: vi chiedo uno scatto di dignità, vi chiedo di considerare se quest’Amministrazione sia in grado di proseguire” prosegue Milia.

“La città non ne può più, la città non vi vuole. Continuare a fare video di promozione, di proseguo di lavori, di avvio di lavori che non terminerete mai, non cancellerà quello che avete fatto, e quello che non avete fatto in 10 anni” conclude così Milia il suo intervento.