Reggio, l’ultimo miglio di Falcomatà. Il sindaco Highlander verso l’addio ma c’è l’incognita ‘interregno’
Sarà un addio sereno, privo di scossoni dentro Palazzo San Giorgio, o invece sarà un saluto caratterizzato da svolte improvvise e colpi di scena? Nelle prossime settimane arriverà la risposta
10 Novembre 2025 - 17:02 | di Vincenzo Comi

Il sindaco Giuseppe Falcomatà si appresta a svuotare i suoi uffici di piazza Italia. Dopo 11 lunghi anni di amministrazione, tra luci e ombre, successi e insuccessi, il primo cittadino di Reggio Calabria, è pronto a lasciare il timone di Palazzo San Giorgio e Palazzo Alvaro.
L’era ‘falcomatiana’ volge al termine, e l’attività di Falcomatà con indosso la fascia tricolore è ormai agli sgoccioli di un lungo e articolato percorso.
E così, chiuso il capitolo e l’interminabile esperienza al Comune e alla Metro City, Falcomatà siederà presto all’interno dell’aula ‘Francesco Fortugno’ di Palazzo Campanella, continuando a rappresentare i reggini, dentro il Consiglio regionale (nonostante gli scarsissimi 6000 voti in città).
Falcomatà, in quest’ultima settimana da sindaco (martedì 18 novembre è previsto il consiglio comunale in cui verrà dichiarata la sua decadenza) percorrerà quindi il suo ultimo miglio. Da capire adesso, come intenderà lasciare Palazzo San Giorgio e in che modo il primo cittadino, già proclamato consigliere regionale, vuole voltare pagina. Come lascerà i due palazzi istituzionali? E nelle mani di chi?
E ancora, Giuseppe Falcomatà, che negli anni ci ha abituato a scelte rischiose e avventate, si toglierà qualche sassolino dalla scarpa o invece, per ‘quieto vivere’ mixato a interessi personali e strategie di partito, opterà per una gestione finale, senza alcun cambio né colpo di scena?
Rispetto ad un possibile rimpasto di Giunta in versione light le ipotesi sembrano affievolirsi. Creare ulteriori attriti al momento non conviene e così, Falcomatà avrebbe ridimensionato il suo volere iniziale, salvando Filippo Burrone per non causare ulteriori frizioni interne alla maggioranza. Anche se non si escludono eventuali nuovi ingressi in Giunta, visto che ancora rimane vacante un assessorato. Resta infatti ancora scoperta la casella delle Attività Produttive, tema che potrebbe aprire un’ultima finestra per inserimenti in Giunta.
C’è poi un ulteriore incognita chi riguarda l’interregno. Ovvero, chi traghetterà Reggio Calabria fino alle prossime elezioni comunali previste per la primavera 2026?
Come noto il sindaco ‘Highlander‘ non può ricoprire una doppia carica, quella di primo cittadino di Reggio e di consigliere regionale. Al prossimo consiglio del 18 novembre il sindaco verrà dichiarato decaduto. Chi prenderà quindi il posto di Falcomatà? Per logica dovrebbero essere i due vice Brunetti e Versace a condurre alle comunali la città di Reggio Calabria.
“Al momento non c’è stata alcuna variazione, di conseguenza i sindaci ‘facente funzioni’ sarebbero quelli in carica – ha dichiarato Paolo Brunetti nel corso dell’ultima puntata di Live Break – Noi siamo pronti”.
Ma anche in questo caso non si escludono colpi di scena. Perchè da qui fino al prossimo consiglio comunale Giuseppe Falcomatà potrebbe intervenire anche in merito alla postazione da vicesindaco metropolitano. Nei mesi scorsi era circolata la possibilità di sostituire Carmelo Versace con Giuseppe Marino. Una strada che adesso però potrebbe non essere percorsa, lasciando la squadra invariata fino alla fine.
In sostanza l’ultimo atto dell’era Falcomatà rimane ancora incerto e tutto da scrivere. E mentre Reggio attende di capire come avverrà il passaggio di testimone, l’esperienza amministrativa targata Falcomatà è arrivata al capolinea.
E da tracciare ormai rimane solo l’ultimo miglio.
