Emergenza abitativa a Reggio, le associazioni: 'Assessore Gangemi non dice la verità'

"Grave momento di crisi, il Comune continua lo stesso a non applicare la legge", affermano le associazioni sul disagio abitativo

“Qualche giorno fa abbiamo letto sul quotidiano Gazzetta del Sud ( 9 febb 2023) le dichiarazioni dell’Assessore Erp Gangemi molto lontane dalla realtà dei fatti.

L’Assessore Gangemi ha dichiarato che come Amministrazione “abbiamo seguito quanto è prescritto dalla legge” ma i fatti, purtroppo, non dicono questo. Ricordiamo all’Assessore che il 27 ed il 28 dicembre scorsi il TAR sezione di Reggio Calabria ha emesso due sentenze di Commissariamento del settore Erp, da lui diretto da oltre un anno, con la precisa motivazione che due sentenze dello stesso TAR non sono state applicate dal settore Erp.

Queste sentenze riguardavano il fatto che il settore Erp non applica la normativa vigente ed il regolamento comunale di emergenza abitativa e quindi il TAR aveva disposto che il Comune nel rispetto della normativa avviasse le assegnazioni. Ma nonostante il Commissariamento in atto, con nomina del Prefetto come Commissario, il Comune continua a non applicare la legge.

Difatti, qualche settimana fa ( 19 e 20 gennaio ) , la Dirigente ad interim del settore Erp ha notificato le lettere ai primi cinque vincitori della graduatoria emergenza abitativa ma non ha notificato alcuna lettera ai primi 13 vincitori della graduatoria definitiva del bando 2019 pubblicata l’8 novembre 2022. Eppure questo è un atto previsto dalla legge regionale nr 32/1996 che norma l’assegnazione degli alloggi in percentuale sia per i bandi ordinari che per le emergenze abitative”.

L’osservatorio sul disagio abitativo a Reggio Calabria (Un Mondo Di Mondi, CSOA Angelina Cartella, Reggio Non Tace, Ancadic e Società dei Territorialisti/e Onlus) fa il punto sull’emergenza abitativa, contestando le dichiarazioni dell’assessore comunale Gangemi.

“Avendo il Comune 18 alloggi disponibili all’assegnazione, secondo quanto riportato dalla Delibera di Giunta comunale nr 137 del 4 luglio 2022, cinque – il 25% – di questi alloggi vanno assegnati all’emergenza abitativa e tredici – il 75%- ai vincitori del bando ordinario. Chiediamo al Dott Campagna, che nella qualità di presidente della Commissione assegnazione alloggi si sta occupando di ratificare le cinque assegnazioni di emergenza abitativa, di sollecitare il Comune ad assegnare 13 alloggi ai vincitori della Graduatoria definitiva del bando ordinario 2019 licenziata da Lui stesso nel mese di maggio 2022.

In contrapposizione a quanto previsto dall’articolo 31 della LR 32/1996 il settore Erp ha notificato il 13 gennaio u.s. alla sesta vincitrice della graduatoria emergenza abitativa(il cui ricorso al Tar ha prodotto una delle sentenze di Commissariamento del settore Erp ) una lettera con la quale si rigetta la sua richiesta di assegnazione alloggio sostenendo che la Giunta Regionale con la delibera nr 578 del 15 novembre 2022 avrebbe deciso che solo 5 sono gli alloggi da assegnare per l’emergenza.

La Delibera di Giunta non dice questo perché nel rispetto della legge regionale fissa la percentuale del 25% degli alloggi disponibili che il Comune deve assegnare per l’emergenza abitativa , ed il numero di 5 alloggi è riportato come 25% dei primi 18 alloggi disponibili e non come numero massimo in assoluto.

L’Assessore Erp Gangemi ha, inoltre, dichiarato che “ come Amministrazione stiamo facendo il massimo per dare risposte in questo settore anche perché inserito in un contesto sociale molto difficile da affrontare ” I fatti oggettivi smentiscono anche questa dichiarazione.

L’Assessore Gangemi -si legge nella nota- ha la delega Erp da oltre un anno ed in questo periodo l’Amministrazione che governa la città più grande della Calabria con un patrimonio Erp di 6.060 alloggi non ha assegnato nemmeno un singolo alloggio, E questo non a causa del “contesto molto difficile del settore ”, come sostiene l’Assessore, ma a causa di scelte politiche molto negative finalizzate alla negazione del diritto alla casa .

“Difatti per l’emergenza abitativa dopo l’approvazione, nel gennaio 2018, di un regolamento comunale scritto sufficientemente male per evitare le assegnazioni si è poi passati a scaricare le responsabilità sulla Regione per una delibera che già c’era ed era citata nello stesso regolamento. E quando la nuova delibera regionale a novembre 2022 è arrivata il Settore Erp ha continuato a non assegnare gli alloggi “costruendo” altre motivazioni non corrispondenti alla norma .

Difatti insieme alle suddette dichiarazioni dell’Assessore si apprende, solo oggi, che i 18 alloggi comunali dichiarati disponibili all’ assegnazione devono ancora essere ristrutturati. Questo non è stato dichiarato nella delibera di Giunta Comunale del 4 luglio 2022, ed emerge solo adesso perché evidentemente dopo 7 mesi il settore Erp ha provveduto solo oggi ad effettuare il sopralluogo che avrebbe dovuto fare a luglio del 2022 avviando, contestualmente i lavori necessari.

A fronte di questi fatti molto gravi -conclude l’osservatorio- l’Assessore Gangemi riesce anche a dichiarare che “ noi siamo vicini a queste persone in difficoltà” invece che presentare le Sue scuse . I fatti sono netti e ci dicono che l’Amministrazione, fino ad oggi, non ha fatto neppure il minimo di quello che avrebbe dovuto fare per assegnare gli alloggi agli aventi diritto.

Visto il grave momento di crisi in cui ci troviamo per il quale si registra un aumento esponenziale delle famiglie in grave disagio abitativo auspichiamo che il Dr Campagna, come presidente della Commissione alloggi, ed il Prefetto, come Commissario ad acta, pongano in essere le azioni necessarie per spingere il Comune al rispetto della normativa vigente in fatto di assegnazione degli alloggi e del diritto alla casa”.