Niente giunta sotto l'albero reggino: Falcomatà-Irto, fumata grigia. Segnali da Roma...

Proseguono le interlocuzioni, il vicesindaco Brunetti pronto a fare un passo indietro ma Falcomatà lo considera intoccabile

Alla fine, Falcomatà dovrà rinunciare al regalo natalizio che aveva pensato di fare alla città. Non ci sarà una nuova giunta entro Natale, troppo ingarbugliata la vicenda per essere risolta con una fiammata finale. Come anticipato ieri, si è tenuta oggi pomeriggio la riunione tra Falcomatà e Nicola Irto, segretario regionale dem e senatore.

Niente regalo di Natale

Secondo quanto raccolto, l’esito è stato ancora una volta interlocutorio: fumata grigia, le distanze rimangono. Il primo cittadino non è riuscito a trovare la benedetta intesa con il Pd, il nodo cruciale per permettere successivamente di concretizzare la composizione della nuova giunta. I dialoghi proseguiranno nei prossimi giorni, magari senza incontri fisici considerate le festività natalizie.

Le interlocuzioni di Falcomatà sono anche con i vertici nazionali del Pd. Detto della particolare vicinanza del primo cittadino al sindaco di Bari (e presidente Anci) Antonio Decaro, secondo quanto raccolto Falcomatà in questi giorni avrebbe interloquito anche con Davide Baruffi, Responsabile Enti Locali del Pd. Normali dialoghi e confronti, con la volontà di trovare la fumata bianca il prima possibile.

Da Roma però il segnale sarebbe stato chiaro e di certo non il preferito di Falcomatà: se di azzeramento si deve trattare, serve il tempo necessario per meditare ogni mossa e valutare con serenità i profili da inserire all’interno della nuova giunta.

Brunetti out? No di Falcomatà

Chi si trova suo malgrado a essere il nodo della discordia è Paolo Brunetti. L’ex f.f. è considerato intoccabile da Falcomatà, il primo cittadino lo ha eletto anello di congiunzione tra il secondo e il terzo tempo ed unico esponente confermato all’interno della giunta.

Comprensibilmente spazientito per l’infinito tira e molla di queste settimane fatto anche di frizioni del sindaco Falcomatà con Pd e Italia Viva sulla propria posizione, Brunetti nei giorni scorsi avrebbe anche proposto la possibilità di fare un passo indietro pur di favorire la conclusione positiva delle trattative, suggerimento prontamente respinto dal primo cittadino.

Nessuna novità infine per quanto riguarda Democratici e Progressisti e Italia Viva, partito proprio del vicesindaco Brunetti. Nel primo caso, la posizione del gruppo di De Gaetano è cristallizzata anche al termine della riunione odierna in videoconferenza del gruppo consiliare. O ci saranno due postazioni all’interno della nuova giunta o sarà appoggio esterno, altro grattacapo per Falcomatà che non può permettersi a cuor leggero di rinunciare a 4 consiglieri di maggioranza.

Il partito (ormai virtualmente?) di Brunetti continua a designare il segretario provinciale Antonio Nocera come profilo di Iv da inserire nella giunta, con Falcomatà che non la pensa esattamente allo stesso modo.

Vinte le scommesse di chi giurava che non ci sarebbe stata una nuova giunta entro Natale, sono in ribasso adesso le quote degli stessi bookmakers che assicurano che sarà ancora l’attuale esecutivo a sedere comodamente sulle poltrone anche nell’ultimo consiglio regionale del 2023, presumibilmente sabato 30 dicembre. Si tratterebbe di una seduta surreale, con una giunta praticamente delegittimata e un clima incandescente dentro la maggioranza, con il Pd che stavolta non dovrebbe giocare brutti scherzi e presenziare in aula.

Buon Natale Reggio: il “meraviglioso” circo sulla nuova giunta diverte molto più degli eventi natalizi e ci accompagnerà (almeno) sino a Capodanno…