Reggio guarda al futuro con React-Eu. Falcomatà: "Una città 'del quarto d'ora' come Parigi"

In arrivo 74 milioni di euro con il Pon Metro. "Se la domanda è 'non putivi stuppari i buchi' con queste risorse la risposta è no", sottolinea Falcomatà

La Giunta comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Falcomatà ha approvato nei giorni scorsi lo schema complessivo per i progetti da inserire nell’ambito del Piano Operativo React-Eu, nuovo programma di finanziamento destinato alla Città di Reggio Calabria per la programmazione di investimenti nell’ambito dei nuovi assi di intervento “Ripresa, verde digitale e resiliente”, “Ripresa sociale, economica e occupazionale” e “Assistenza Tecnica”.

Le misure presenti all’interno di React-Eu sono state presentate questa mattina a Palazzo San Giorgio in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del sindaco Giuseppe Falcomatà, della dirigente Carmen Stracuzza e del referente per l’attuazione del Pon Metro Tommaso Cotronei.

“La notizia importante è che questi 74 milioni di euro sono inseriti all’interno del Pon Metro, una linea di finanziamento già aperta e di cui conosciamo bene i meccanismi di rendicontazione e che quindi ci agevolerà nel percorso. Ringrazio la giunta per il lavoro, i dirigenti, tutti gli assessori ci hanno lavorato e i consiglieri di maggioranza”, le parole di Falcomatà.

Il primo cittadino rispolvera il dialetto e lancia un accostamento coraggioso, immaginando la Reggio Calabria del futuro.

“Se la domanda è ‘non putivi stuppari i buchi’ con queste risorse la risposta è no, bisogna rispettare le linee guida dell’Unione Europea. Il primo obiettivo è quello della transizione ecologia, il secondo innovazione tecnologica, il terzo del sostegno all’economia circolare. Queste azioni sono mirate, quartiere per quartiere, verso la visione di una città policentrica, che è stata recuperata dal sindaco di Parigi Anne Hidalgo con la definizione della “città del quarto d’ora”.

Il primo cittadino illustra nel dettaglio i principali interventi che verranno realizzati grazie alle risorse del React-Eu.

“La bonifica della sede ex Italcitrus nella zona di Catona, bonifica zona Santelli di Trunca con la realizzazione di playground, attività e servizi che lo rendano un quartiere nuovo. Il terzo intervento sarà a Mosorrofa, con la realizzazione di un parco attrezzato e il campo sportivo”. Spazio anche per la riqualificazione della Villa Comunale, di recente presa d’assalto dai roditori. “E’ già stata avviata una derattizzazione e siamo ad un buon punto”, assicura in merito Falcomatà.

Voglia di recuperare il rapporto con la storia e i rioni, il primo cittadino evidenzia quelli che saranno altri quartieri interessati dalle risorse presenti nel nuovo piano operativo.

“Abbiamo già iniziato lo scorso anno con Tremulini, adesso proseguiremo in questo percorso di recupero di una dimensione rionale, riscoprendo luoghi che fanno parte della storia della nostra città.

Tra Gallico e Catona nasceranno due parchi urbani, nella zona della Marinella verrà avviata una riqualificazione in un luogo oggi purtroppo diventata una discarica a cielo aperto. Ci aspettiamo -ha concluso Falcomatà- anche dai consiglieri di minoranza un atteggiamento costruttivo e propositivo su queste misure e anche su tutte le altre, che arriveranno appena il Governo disciplinerà i bandi del Pnrr. Bisogna lavorare in un’ottica di sviluppo che serve a raggiungere tutti gli obiettivi il più in fretta possibile”.