Reggio, le telecamere di Tg2 Dossier in città. Sotto i riflettori la 'Metaconferenza'

Il progetto di tre reggini è stato attenzionato dalla redazione di Tg2 Dossier

Le telecamere del Tg2 approdano in riva allo Stretto.

Questa mattina la troupe del notiziario di mamma Rai ha catturato alcune bellezze del nostro territorio.

All’interno della biblioteca ‘P. De Nava‘ la giornalista Rai Laura Pintus ha intervistato l’assessore alla cultura di Reggio Calabria Irene Calabrò e il prof. Daniele Castrizio, il musicantore Fulvio Cama ed il videomaker Saverio Autelitano.

Tg2 Bronzi Reggio Calabria (2)

In occasione del cinquantenario dei Bronzi di Riace, la stampa nazionale torna dunque a Reggio Calabria per dare visibilità nazionale ai due guerrieri, attraverso l’idea interessante di tre professionisti reggini.

“Il nostro intento è quello di raccontare la storia dei Bronzi di Riace e farla conoscere fuori dai confini regionali mostrando il loro alto valore. La presenza del Tg2 è un’occasione importante, un’opportunità per fare conoscere il ‘Magnogrecoantico‘ e la ‘Metaconferenza‘, idea interessante di alcuni nostri cittadini.

Soddisfatto anche il prof. Daniele Castrizio che ai nostri microfoni afferma:

“Dobbiamo sprovincializzare i Bronzi di Riace e renderli un attrattore per la città. Spesso la città indica la luna ma i reggini guardano il dito. Dobbiamo mettere in evidenza i Bronzi e non le persone, dobbiamo uscire da Reggio e anche dall’Italia portando i Bronzi come messaggio universale”.

Il progetto della ‘Metaconferenza sui Bronzi di Riace’ rientra nelle caratteristiche della ‘archeologia pubblica’ per molteplici aspetti, ma soprattutto perché ha come finalità la divulgazione scientifica con linguaggi nuovi e accattivanti.