Visione Reggio 2030, Falcomatà: ‘Documento frutto di un percorso di condivisione’
"Va costruito - ha detto il primo cittadino all'evento Confesercenti - uno sviluppo intersettoriale che superi gli steccati di categoria"
21 Novembre 2025 - 14:10 | Comunicato Stampa

“Siamo lieti che questo documento sia stato portato all’attenzione delle Istituzioni e dell’intera comunità da parte di Confesercenti e del suo presidente Claudio Aloisio. Arriva a valle di un percorso di condivisione che da sempre in questi anni abbiamo portato avanti, sia con il Comune che con la Città metropolitana. La visione e la condivisione di quello che sarà lo sviluppo della nostra area metropolitana nei prossimi anni è un tema che riguarda tutti. Il ragionamento non possiamo affrontarlo autonomamente o a compartimenti stagni. Questa è la grande intuizione di questo documento che cristallizza le politiche che noi abbiamo portato avanti in questi anni, con un approccio che vuole andare oltre rispetto ai diversi settori”.
Così il sindaco metropolitano e di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, è intervenuto alla Camera di Commercio reggina, in occasione della presentazione del documento strategico ‘Visione Reggio 2030’, elaborato da Confesercenti e rivolto allo sviluppo della Città e dell’Area metropolitana.
L’importanza del documento ‘Visione Reggio 2030’
Il sindaco Falcomatà ha evidenziato che il documento è il risultato di un processo di condivisione che ha coinvolto le istituzioni locali e rappresenta una visione collettiva per lo sviluppo dell’area metropolitana nei prossimi anni. “Questa visione condivisa”, ha affermato, “non può essere affrontata autonomamente, ma necessita di un approccio integrato che coinvolga tutti i settori”.
Il contributo di Confesercenti
Alla presentazione dell’iniziativa ha preso parte anche il nuovo assessore comunale alle Attività produttive, Alex Tripodi, che ha ringraziato Confesercenti per il contributo strategico e utile offerto, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e le associazioni di categoria:
“Ho sempre ritenuto utile l’apertura nei confronti delle associazioni di categoria. Per un Ente pubblico, le ritengo prioritarie. Le sinergie sono necessarie perché gran parte delle difficoltà nascono spesso dalla scarsa collaborazione”.
Proposte future: la creazione di una Consulta delle Associazioni di Categoria
Tripodi ha anche espresso l’intenzione di costituire una Consulta delle associazioni di categoria che possa partire anche dalla base del documento strategico 2030. “Abbiamo apprezzato e condividiamo questo percorso”, ha affermato l’assessore, “che potrà essere sicuramente utile per proseguire il nostro cammino istituzionale nei prossimi mesi e per il futuro, a fianco dei cittadini e delle associazioni di categoria”.
