Sicuro, accessibile, culturale: il progetto del comune per far rinascere Modena-Ciccarello

Il progetto del comune per la riqualificazione dei quartieri Modena e Ciccarello

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato i tre progetti presentati dalla giunta comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, nell’ambito del programma innovativo nazionale per la Qualità dell’Abitare. Si tratta di attività che, per un ammontare complessivo di 45 milioni, cambieranno il volto di quartieri importantissimi della città: Arghillà nord, Modena-Ciccarello e Reggio Sud-Gebbione.

Il progetto ESSERE

Il progetto “E.S.S.E.R.E.” (Equità Sociale, Sostenibilità Ecologica Residenziale) riguarda il rione Modena-Ciccarello e punta a renderlo accessibile, sicuro, inclusivo, sostenibile e resiliente sotto il profilo dell’equità sociale e culturale, del benessere personale e abitativo e dell’innovazione tecnologica.

Qui si punta a rigenerare gli edifici di residenza pubblica cosiddetti “Vele” ed a riqualificare l’area dell’ex Polveriera attraverso il recupero di un fortino militare di grande valore storico, architettonico e paesaggistico e di immobili dismessi creando, oltretutto, un sistema di orti urbani e giardini tematici finalizzati all’integrazione sociale per persone che vivono in condizioni di disagio sociale.

Verrà, così, garantito un sostegno a persone che vivono in condizioni di povertà attraverso una possibilità di occupazione nell’ambito della gestione del bene. Il Comune, dunque, punta a «riqualificare il quartiere attraverso attività culturali, con la creazione di un teatro/museo all’aperto, di un centro per artisti e di un percorso ludico-didattico che avvicinare i giovani alla cultura della legalità, alla cultura agricola ed alla sostenibilità ambientale. Il tutto articolato con vari laboratori formativi che accompagnino gli studenti per tutto il percorso di conoscenza.