Reggio si dedica alle donne, ecco le iniziative del Soroptimist e della Casa Circondariale Femminile
Non solo una sezione di libri per riconoscere la centralità delle donne come autrici, ma anche una ludoteca che pone l'attenzione sulle detenute in quanto donne e madri
11 Marzo 2019 - 16:45 | Federica Campolo

Si è svolto mercoledì 6 marzo, presso la Villetta Biblioteca “Pietro De Nava” un momento di scambio, confronto e riconoscimento dell’impegno profuso dal Club Soroptimist di Reggio Calabria a sostegno del valore educativo della lettura.
Dal 1996 infatti è attiva presso la biblioteca comunale di Reggio Calabria una ‘Sezione Donna’ che il Club reggino ha fondato con dedizione e lungimiranza, al fine di promuovere la centralità delle donne come autrici e, al tempo stesso, come oggetto di trattazione.
Le socie del Club hanno mantenuto vivo l’impegno tracciato da questa mission incrementando, negli anni, la raccolta di opere scritte da donne, o di testi incentrati su tematiche annesse al mondo femminile. La Sezione Donna della Biblioteca De Nava è entrata così a far parte del Circuito nazionale ‘SI va …in Biblioteca’ del Club.
L’importanza del traguardo raggiunto, sottolineata dalle parole del presidente Club locale prof.ssa Laura Giovine, è stata riconosciuta dal Soroptimist Nazionale che ha consegnato al Club reggino una targa di merito, simbolo dell’impegno sostenuto.
Istruzione e cultura quali bussole capaci di orientare le scelte personali e professionali delle nuove generazioni: questo il focus del dibattito attorno al quale si è svolta la cerimonia.
Presenti al tavolo dei relatori la dott.ssa Patrizia Salmoiraghi, presidente Nazionale del Soroptimist International e l’assessore Irene Calabrò. «Per potenziare le donne bisogna dare loro strumenti per la cultura e il lavoro» ha dichiarato la Calabrò, esprimendo particolare apprezzamento per le iniziative promosse dal Soroptimist e grande riconoscenza e gratitudine per l’iniziativa realizzata dalle Socie reggine.
«Il nostro obiettivo è quello di incentivare le donne alla libertà della professionalità» ha dichiarato la presidente Giovine, mettendo in luce la centralità di iniziative a sostegno delle più giovani. Proprio due studentesse del Liceo Scientifico L. Da Vinci e del Liceo delle Scienze umane T. Gulli, infatti, sono state protagoniste di un momento di confronto scaturito dalla lettura di testi appartenenti alla sezione ‘Donna’ della Biblioteca.
«Cultura e formazione sono obiettivi verso cui Soroptimist tende da sempre – ha dichiarato Patrizia Salmoiraghi – Il nostro compito è quello di sostenere la condizione femminile e di migliorarla attraverso una serie di progetti e azioni di advocacy».
LUDOTECA CASA CIRCONDARIALE FEMMINILE
Nel pomeriggio ha avuto luogo l’inaugurazione della Ludoteca “Spazio Libero” nella Casa Circondariale femminile di Reggio Calabria, una nuova struttura realizzata dal Club reggino a tutela dei bambini e delle loro mamme.
Questa nuova iniziativa si pone in continuità con quella dell'”Aula di Ascolto protetta per minori”, realizzata nel 2014 presso il Tribunale dei Minori e della “Stanza tutta per sé“ ( 2016, Caserma dei Carabinieri di Locri), destinata a garantire la riservatezza delle donne vittime di violenza, nel momento difficile della denunzia.
Lo spazio dedicato alla Ludoteca della Casa Circondariale vuole rappresentare una mano protesa verso altre donne in difficoltà, luogo di solidarietà ma anche di socialità e di cultura, che riporti al centro l’attenzione per le detenute in quanto donne e madri.
La Ludoteca “Spazio Libero”, progettata dall’architetto Alessandra Zagarella, socia del Club, consta di un percorso ludico – sensoriale – emozionale destinato ai minori che condividono con le madri la detenzione, ma anche alle madri stesse che potranno usufruirne con i figli o per momenti di relax individuale.
PARTECIPANTI
Erano presenti all’inaugurazione:
- la Presidente del Club di Reggio la Presidente nazionale del SI Patrizia Salmoiraghi;
- Paola Pizzaferri, vice presidente e responsabile del Progetto nazionale “SI Sostiene …in carcere”.
Hanno presenziato:
- il Provveditore dell’ Amministrazione penitenziaria della Calabria, dott. Massimo Parisi;
- il Garante per l’infanzia e adolescenza Della Città metropolitana Emanuele Mattia;
- il Garante per l’infanzia del Comune e socia del club Vanni Campolo;
- Alessandra Tavella presidente dell’Unicef;
- Agostino Siviglia, Garante dei Diritti dei detenuti.
Particolarmente sentito l’apprezzamento rivolto al Club reggino da parte delle autorità intervenute, che hanno congiuntamente valorizzato l’importanza etica e morale dell’iniziativa. Alla cerimonia hanno assistito le detenute della Casa Circondariale con cui le Soroptimiste si sono intrattenute brevemente apprendendo da loro della prossima realizzazione del Progetto regionale che autorizza nei locali della Casa l’istituzione di una sartoria, fonte di reddito e di soddisfazione personale per le donne ristrette. In vista di questo nuovo impegno le Socie del Club hanno garantito il loro fattivo contributo e concreto supporto, guardando all’iniziativa con l’entusiasmo e la fiducia che derivano dalla forza e dal coraggio delle donne…per le donne.
