Reggio, Festival Catonateatro: protagonisti assoluti Raoul Bova e Muñoz Morales

Un ballo continuo di parole che attraverso immagini evocative, gioco estetico, giri di danza rappresenteranno i loro incontri

La XXXIV edizione del Festival Catonateatro apre con la prima nazionale di “Love Letters” di A. R. Gurney, testo finalista al Premio Pulitzer e messo in scena la prima volta nel 1988, che vedrà come protagonisti assoluti Raoul Bova e Rocio Muñoz Morales.

“Love letters” è un gioco. Un gioco di parole. Un gioco d’amore.

Un’opera senza tempo, perché quando si scrive di amicizia, di passioni, di relazioni amorose, di paure, di vita, il “momento” si ripete, come riflesso in mille specchi. Dove ognuno si può riconoscere.

E’ per questo che la regia ha scelto di incastonare questa storia in un “luogo non luogo”. Domina il bianco. Come in una nuvola. Come immersi in un sogno. Tutto è reale ma niente lo è. Dando spazio alle parole e al gioco tra i due protagonisti.

Una storia che attraversa quarant’anni di vita di Andy e Melina; una storia fatta di desiderio l’uno dell’altra, del non ritrovarsi a vivere lo stesso momento, del rincorrersi in un girotondo continuo, di un amore profondo e sincero.

Un ballo continuo di parole che attraverso immagini evocative, gioco estetico, giri di danza rappresenteranno i loro incontri.

Raoul e Rocio condurranno lo spettatore in una giostra di emozioni fatta di leggerezza, ironia, trasporto, sofferenza e desiderio.

Una storia che fa sorridere e che commuove, perché l’amore è così: un sali e scendi.

La musica sottolineerà i momenti salienti con un tema portante: Over the Rainbow: “Oltre l’arcobaleno”. Perché è lì che vi accompagneranno Andy/ Raoul e Melina/Rocio. Vi prenderanno per mano e vi porteranno nel loro mondo, che potrebbe essere anche il vostro.