Reggio, Lido Comunale verso un'altra triste estate. Tempi lunghi per il restyling

Tra i problemi di bilancio e lungaggini burocratiche, difficile per l'estate 2021 che l'amministrazione riesca a iniziare i lavori

Il restyling del Lido Comunale di Reggio Calabria dovrà ancora attendere. Da tanto, troppo tempo si auspica e si valuta una profonda ristrutturazione della struttura, avvolta da degrado e incuria. Ancor di più oggi, con la bella novità del Waterfront a pochi passi da ammirare, il Lido Comunale si palesa doppiamente come un pugno nell’occhio di turisti e reggini.

L’ultimo aggiornamento relativo al Lido Comunale era risalente allo scorso febbraio. Il vertice tenutosi a Palazzo San Giorgio tra amministrazione comunale, Soprintendenza e Mibact aveva confermato le linee guida progettuali esistenti da tempo.

“L’intesa con la Soprintendenza è totale. Questo ci rassicura e ci lascia ben sperare sul prosieguo di un rapporto proficuo e capace di portare soltanto benessere e sviluppo sul territorio. La ripartenza del Lido comunale è un nodo centrale del nostro programma di governo perchè si innesta, perfettamente, nella rigenerazione complessiva del lungomare che vede nel Waterfront e nel Parco Lineare Sud i due apici di un processo di ammodernamento strutturale, economico e sociale”, le parole del sindaco Falcomatà al termine del vertice dello scorso febbraio.

Giovanni Muraca, assessore ai Lavori Pubblici, ai microfoni di CityNow entra nel dettaglio della situazione relativa al Lido Comunale.

“La ditta incaricata sta effettuando i sondaggi (carotaggi il termine tecnico) per capire la staticità dell’opera, poi verrà definito il progetto unico di concerto con la Soprintendenza, co-finanziatrice. I finanziamenti da 4 milioni di euro derivano sia dai Patti per il Sud che dai Pisu: con i primi ci concentreremo sulla valutazione sismica e la manutenzione, con le risorse della Soprintendenza invece ci sarà un lavoro ad ampio raggio per riqualificare l’intera area”.

Lido Comunale, i tempi si allungano

Da ricordare che le idee progettuali attuali prevedono un restyling ‘leggero’ del Lido Comunale (Torre Nervi compresa) a causa del vincolo posto dalla Soprintendenza riguardo una riqualificazione più corposa dell’area. Il progetto di riqualificazione complessiva prevede un co-finanziamento (da 4 milioni di euro complessivi) tra amministrazione comunale e Soprintendenza.  Si, ma quando? I tempi sembrano allungarsi nuovamente, per l’estate 2021 le speranze sono naufragate.

Riguardo le tempistiche, fondamentale sarà l’esito (atteso a breve) relativo alla vulnerabilità sismica delle strutture presenti all’interno del Lido Comunale. In caso di esito positivo, l’amministrazione comunale proverà almeno a mandare a stretto giro di posta a bando i lavori di ristrutturazione del lotto di cabine a sud dell’area.

In caso invece di esito negativo, il Lido Comunale (salvo sorprese) non subirà alcun intervento, presentandosi dunque in condizioni ancora peggiori rispetto alla scorsa estate. Sembra però trapelare un cauto ottimismo riguardo l’esito dei sondaggi sulla vulnerabilità, con una complicata corsa contro il tempo per presentare la struttura in condizioni decenti entro l’estate del 2021.

A prescindere dall’esito sui sondaggi relativi alla vulnerabilità, bisognerà attendere ancora di più riguardo la riqualificazione ampia dell’area, a cura della Soprintendenza. Manca infatti ancora un progetto dettagliato relativo ai lavori da svolgere, l’unica indicazione emersa (dallo stesso ente) è quella di rispettare le strutture esistenti senza stravolgerne l’architettura.

Nel contempo, l’amministrazione comunale in vista della prossima estate dovrà almeno risolvere la problematica relativa agli ‘ospiti’ attualmente presenti all’interno del Lido Comunale. Diverse cabine infatti sono diventate ricovero di fortuna per extracomunitari e persone meno abbienti.