Reggio, si insedia il nuovo Presidente Aica Marafioti: "Un grande privilegio"

La mission di Aica è quella di credere nel valore della cultura e delle competenze digitali

Si è svolta giorno 30 marzo 2022 alle 10.30 presso Palazzo San Giorgio del Comune di Reggio Calabria la Conferenza Stampa, organizzata dal Presidente commissione bilancio avv. Mario Cardia e dedicata ad Aica, Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, in occasione della recente nomina del 21° Presidente di AICA, il reggino dott. Renato Salvatore Marafioti.

I lavori sono stati introdotti dal Presidente della Commissione Bilancio Mario Cardia il quale ha illustrato,con grande orgoglio per la comunità metropolitana, i motivi che hanno spinto ad organizzare la conferenza: presentare il neo Presidente Aica, dirigente di un centro di formazione professionale che da anni opera sul territorio, alla cittadinanza.

“Considero un grande privilegio, sostiene Marafioti, essere stato eletto membro del Consiglio Direttivo Aica 2022-24 e successivamente Presidente nazionale dopo due mandati in qualità di Presidente della Sezione Territoriale Aica Calabria costituita nel 2016; l’attenzione manifestata dalla stampa e dalle istituzioni locali, nei giorni scorsi, è una chiara testimonianza di un momento importante da condividere tutti insieme”.

Rispondendo ad alcune domande, Marafioti ribadisce l’importanza di Aica nel contesto sia italiano sia europeo, un’associazione nata 61 anni fa per attrarre gli interessi culturali e scientifici, la sede più accreditata sui temi della società digitale. In un mondo sempre più connesso e tecnologico, la mission di Aica è quella di credere nel valore della cultura e delle competenze digitali, sviluppare una cittadinanza digitale, maturare ed acquisire le competenze adeguate che risultano indispensabili a chiunque per vivere da protagonisti l’attuale periodo di trasformazione digitale per una società inclusiva, etica e giusta.

Il Presidente Marafioti, continua, mettendo in evidenza che Aica è l’unico operatore garante delle certificazioni informatiche europee, prima ECDL oggi ICDL (information Certification Digital Literacy) con l’obiettivo di ridurre un fenomeno sociale quale il digital divide. Ha anche evidenziato alcune tipologie di certificazione distinguendo il profilo based, quello advanced e quello specialised o professional anche in relazione al rilascio dei crediti formativi o universitari necessari per garantire l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro; crediti la cui ragion d’essere risiede in una serie di protocolli d’intesa che Aica vanta da anni con il Ministero Istruzione, con il Ministero del Lavoro e con gli Uffici Scolastici Regionali.

Un ringraziamento, a conclusione dei lavori, è stato rivolto all’amministrazione comunale, ai giornalisti ed a tutti gli ospiti intervenuti in sala