Reggio, ai 'Riuniti' mancano i farmaci a Oncologia e Ematologia. L’appello di Occhipinti

"Non è una situazione più sostenibile" afferma il Delegato UdC di Reggio Calabria

«Il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria versa in un totale stato di abbandono. Mancano i medici e gli infermieri e il pronto soccorso è ormai fuori controllo. Al quadro desolante, e nel completo disinteresse delle Istituzioni e del Commissario ad acta per il piano di rientro dal debito sanitario Saverio Cotticelli, adesso si è aggiunta una nuova emergenza». 

La denuncia arriva dal delegato dell’Udc di Reggio Calabria Riccardo Occhipinti, il quale si fa portavoce del disagio di molti pazienti che si sono trovati in grave difficoltà durante gli ultimi giorni e si sono rivolti a lui per avere un aiuto.

«Sono stato contattato da diversi pazienti – afferma ancora Occhipinti che si sono recati per le proprie cure all’Ospedale Metropolitano e si sono visti rimandare indietro, perché i due fondamentali reparti di Oncologia e Ematologia sono rimasti privi di medicine. Non è chiaro se non siano stati fatti gli ordini o se esistono ritardi nelle consegne, ma il dato certo è che i pazienti, afflitti già da gravi malattie, devono affrontare nuove difficoltà e mettere ancora di più a rischio la propria salute».

«Non è una situazione più sostenibile – prosegue Riccardo Occhipintie le Istituzioni preposte, compreso il sindaco Giuseppe Falcomatà, hanno il dovere di intervenire prima che ci si trovi davanti ad una vera e propria emergenza sanitaria. Il Commissario Cotticelli rompa gli indugi e venga a toccare con mano la situazione all’Ospedale di Reggio che fino ad oggi non ha degnato di una visita. L’Udc si adopererà in tutte le sedi competenti per difendere i diritti dei malati e per evitare che la situazione all’Ospedale Metropolitano possa davvero degenerare».