Calabria - Elezioni regionali, l'identikit dei candidati: ecco chi è Francesco Aiello

Continua il nostro focus sui candidati a governatore della Calabria. Ecco il profilo di Francesco Aiello

Classe 65, Francesco Aiello è candidato alla presidenza della Regione Calabria sostenuto dal Movimento 5 stelle. Professore ordinario di Politica Economica presso l’Università della Calabria, è autore di numerosi saggi scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali. Laureato in Economia e Politica Agraria all’Università Federico II di Napoli, ha incentrato la sua attività di ricerca sui temi della Ricerca e dell’Innovazione, dei divari di sviluppo in Italia e in Europa, sull’analisi micro-econometrica dell’efficienza e della produttività e sulla valutazione dell’impatto delle politiche pubbliche.

Accanto all’attività prettamente accademica, si interessa di economia locale e di attività di divulgazione economica. Nell’estate del 2015 ha fondato OpenCalabria.com, uno spazio dedicato ai temi di “Economia e Politica dello Sviluppo” della Calabria.

Il suo nome, prima di diventare il candidato dei pentastellati, è stato molto vicino agli ambienti di sinistra, arrivando a proporsi anche quale assessore della giunta guidata dall’uscente Mario Oliverio.

Il percorso che ha condotto Aiello alla candidatura non è stato però semplice. Il professore dell’Unical ha infatti dovuto aspettare l’esito di ben due voti sulla piattaforma Rousseau. Prima per decidere l’impegno o meno del Movimento alle Regionali, e poi una sorta di conferma sul suo nome. Lo stesso Aiello non aveva detto “si” alla richiesta avanzata dal gruppo di parlamentari pentastellati che lo aveva indicato, prendendosi qualche giorno prima di sciogliere la riserva:

“C’è una Calabria onesta, resiliente e positiva che – scriveva in quei giorni – ha bisogno di emergere e di essere valorizzata, qui e nel Paese. A questa Calabria rivolgo il mio appello”.

E prima della ratifica del suo nome sulla piattaforma Rousseau, ha rischiato di essere travolto da un caso di abusivismo edilizio “ereditato” dal padre (fu la giustificazione):

“Mi si rimprovera di non averla ancora demolita. Nello specifico – rimarcava – non c’è alcun ordine di demolizione da parte della giustizia amministrativa (Tar e Consiglio di Stato), che ha invece stabilito che debba essere il Comune di Carlopoli a scegliere quale provvedimento applicare”.

Alla fine anche il voto su Rousseau lo legittimava quale candidato del Movimento 5 stelle anche se con un risicato 53,1% (1150 voti).

Francesco Aiello sarà sostenuto nella sua corsa alla Presidenza da due liste: Movimento 5 stelle e Calabria civica – Liberi di cambiare.