Regionali, Salvini vuole “Agricoltura e pesca”. Meloni: “Servono infrastrutture di cittadinanza”

In Calabria i big per il centrodestra. Il leader della Lega prenota l’assessorato e annuncia: tornerò il 17 e il 22

Al giro di boa di questa compressa campagna elettorale, la Calabria torna a popolarsi di big. Quelli della politica che scelgono il centro nord della Calabria quale tappa principale dei tour elettorali dei rispettivi candidati. Così dopo Cesa a Cosenza, e Zingaretti a Lamezia, ancora tra il cosentino e il catanzarese si sono incrociati i leader di Lega e Fratelli d’Italia.

A far discutere, come spesso accade, è tutto quanto ruota attorno al “capitano” della Lega. Basta pensare all’accoglienza riservata all’ex ministro degli Interni a Rende dove, alcuni striscioni sono apparsi sulla facciata di alcuni palazzi. In un clima comunque tranquillo, il leader della Lega ha partecipato ad un incontro con gli agricoltori promosso da Coldiretti, a cui hanno partecipato anche il presidente nazionale dell’associazione Ettore Prandini e il presidente regionale Franco Aceto. Ma da Rende, Matteo Salvini ha lanciato un altro dei suoi messaggi non proprio sibillini. Dopo aver ribadito sul suo profilo facebook che “difendere i prodotti della nostra terra non è solo un diritto ma un dovere”, il leader della Lega ha prenotato uno degli assessorati chiave di questa campagna elettorale: “Un tema più di tutti gli altri mi interessa. Infatti – ha detto alla platea di Coldiretti – ci siamo come Lega in Lombardia, in Piemonte, in Friuli, in Veneto, in Liguria e se vinciamo lo chiederemo anche in Calabria, di occuparci di agricoltura e di pesca”. E subito applausi. Nella seconda tappa a Botricello, e poi a Crotone, Salvini in piazza continua a lanciare la Lega: “Il 26 gennaio vinciamo e la Lega sarà il primo partito”.

Il “capitano” ha anche annunciato che tornerà in Calabria in altre due occasioni, il 17 e il 22 gennaio.

Ma in Calabria oggi c’era anche Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia, a Catanzaro per partecipare alla presentazione delle liste del partito. Assieme a lei la candidata alla presidenza per il centrodestra, Jole Santelli, la deputata Wanda Ferro, ed Edmondo Cirielli, deputato e commissario provinciale di Fdi Reggio.

“Il problema delle infrastrutture – ha detto Meloni – è forse uno dei primissimi punti di Fratelli d’Italia perché qui la sfida non è mantenere le persone che non hanno un lavoro nella loro condizione di disoccupazione con il reddito di cittadinanza. Qui servono infrastrutture di cittadinanza – ha aggiunto la leader di FdI – serve investire per consentire a questa regione di competere ad armi pari e di collegarsi. Siamo qui per parlare di lavoro, di giovani e di infrastrutture e per contribuire in maniera significativa alla vittoria del centrodestra per il futuro di questa terra”.