Reggio, i cittadini riqualificano la villetta di via Botteghelle

Ad occuparsi della cura e della manutenzione di un piccolo polmone verde della città è stata l'associazione 'Innamorarsi di Sbarre'

Due giorni intensi, domenica 14 e lunedì 15 giugno dedicati alla cura e manutenzione del verde pubblico grazie all’impegno di tutti gli associati. L’associazione è nata nel dicembre 2018 grazie all’iniziativa spontanea di cittadini volontari che si sono occupati di ridare decoro e dignità – ripulendo tutta l’area – ad un piccolo polmone verde situato nella zona residenziale di via Botteghelle.

Sin da subito l’attività dei privati cittadini è stata riconosciuta dal Comune di Reggio Calabria –che infatti ha dato il suo patrocinio – nell’ambito dell’iniziativa “Adotta il verde”, entro la quale l’associazione “Innamorarsi di Sbarre” opera. Questo dimostra che la cittadinanza ha a cuore le sorti della sua città ed è provvista di quel naturale senso etico di chi vive in una società democratica civile e matura, afferma il Presidente Simona Luppino ringraziando tutti i soci fondatori, il Vice Presidente Eleonora Cilione, Antonio Lia, Patrizia Cuzzola, Liliana Mirabella, Mario Cardia e tutti i tesserati.

Tanto è stato fatto analizzando soprattutto i dati sulla percentuale di differenziata in città e considerando da dove si è partiti e tanto c’e’ ancora da fare per operare una completa inversione di tendenza e un cambiamento di mentalità, come testimoniato dalle segnalazioni dei cittadini in relazione all’abbandono sulle strade dei rifiuti.

Riguardo a questo, “Innamorarsi di Sbarre” vuole essere non solo una netta presa di posizione, che ribadisce la necessità di atti concreti di sensibilizzazione della nostra comunità verso il bene comune, ma anche uno spazio di condivisione aperto a tutti, bambini, anziani, proprietari di cani, nel pieno rispetto però delle regole di pulizia e decoro che l’associazione si è posta come finalità.

Con questi atti di riqualificazione viene ridato alla cittadinanza – senza alcuno aggravio di spese per il bilancio dell’amministrazione, alla quale si chiede solo il sostegno tramite l’efficientamento dei servizi pubblici di smaltimento e compostaggio del verde e delle ramaglie – un centro aggregativo in cui costruire un “cammino” verso una società sempre più consapevole e attenta.