Rosarno, il sindaco Cutrì contro Sorical: ‘Popolazione a secco, situazione inaccettabile’
Il sindaco accusa Sorical di continue interruzioni idriche senza preavviso: "L'acqua scarseggia e quel poco che scorre dai rubinetti è spesso di colore marrone"
30 Giugno 2025 - 10:14 | Comunicato Stampa

Non ci sta il sindaco di Rosarno Pasquale Cutrì e dopo l’ennesima comunicazione di interruzione del servizio idrico a causa di “interventi urgenti di riparazione” denuncia gravi inadempienze da parte della Sorical.
La società che gestisce l’erogazione del servizio idrico persevera, infatti, nell’interruzione continua
dell’erogazione, senza fornire nemmeno adeguato preavviso, in un periodo caratterizzato da temperature elevate, andando ad aggravare ancor di più la carenza idrica che si registra in tutta la Calabria.
“La comunità rosarnese merita rispetto. In una situazione di ordinaria manutenzione – denuncia il sindaco – guasti improvvisi e riparazioni urgenti dovrebbero costituire casi eccezionali, da affrontare in maniera
tempestiva e con interventi duraturi, non con soluzioni tampone. Invece sembra che queste “emergenze” si ripresentino di anno in anno, mettendo in ginocchio la popolazione. Solo nel mese di giugno abbiamo
ricevuto due avvisi di interruzione per interventi “urgenti”, così urgenti che uno è stato rinviato, ma questo lo abbiamo appreso solo a seguito del ricevimento di una terza comunicazione. Intanto la popolazione è rimasta a secco, come spesso accade a Rosarno dove, anche quando non vengono comunicati interventi, l’acqua scarseggia e quel poco che scorre dai rubinetti è spesso di colore marrone.
Questa situazione è inaccettabile“.
L’amministrazione è pronta ad incontrare i vertici della Sorical per risolvere la situazione.