Polemiche su RSU a Reggio: CISL FP, FLP, UNSA e CISAL replicano alla UIL PA
"Scorretto, oltre che divisivo, che la UILPA continui a rivolgere attacchi strumentali nei confronti di tutte le sigle che hanno scelto di difendere la regolarità delle procedure" la nota congiunta
14 Aprile 2025 - 08:43 | Comunicato Stampa

“Le affermazioni contenute nel comunicato stampa della UIL PA sono inaccettabili”.
Così dichiarano i segretari territoriali di CISL FP, CONFSAL UNSA, FLP e CISAL FPC.
“In relazione alle recenti dichiarazioni rese pubblicamente dalla Segretaria Generale Territoriale della UILPA di Reggio Calabria, riteniamo doveroso intervenire per ristabilire la verità dei fatti e difendere il corretto operato delle organizzazioni sindacali coinvolte. È importante chiarire che la riammissione della lista UIL PA, è avvenuta in via esclusivamente provvisoria, sulla base di un decreto emesso inaudita altera parte, ovvero senza il contraddittorio con le altre parti interessate. Il procedimento è tuttora sub iudice, con udienza fissata per il prossimo 8 maggio, in cui il Giudice deciderà sul ricorso cautelare, in ordine alla legittimità della partecipazione della lista UIL PA. Dopo, eventualmente, sarà anche possibile ricorrere avverso l’ordinanza cautelare e ancora nel merito”.
“Contrariamente a quanto affermato, l’esclusione originaria della lista non è stata frutto di alcun “vile attacco”, bensì di una valutazione effettuata da un organo terzo e imparziale: il Comitato dei Garanti, istituito presso l’Ispettorato del Lavoro, che ha rilevato l’assenza della necessaria sottoscrizione della lista
candidati, prevista dall’art. 18 co. 11 dell’Accordo Quadro Nazionale del 12/4/2022, sulle RSU. Riteniamo profondamente scorretto, oltre che divisivo, che la UILPA continui a rivolgere attacchi strumentali nei confronti di tutte le sigle che hanno scelto di difendere la regolarità delle procedure, attraverso gli strumenti previsti da un accordo collettivo, sottoscritto dalla stessa UIL. Se tanti sindacati, rappresentativi di diversi settori e territori, hanno ritenuto necessario presentare ricorso, forse sarebbe opportuno che la Segretaria della UIL PA, si ponesse qualche domanda sul proprio operato, anziché screditare il lavoro altrui, con dichiarazioni cariche di livore e prive di fondamento”.
“Respingiamo con sdegno le parole “di vile attacco e delirio di onnipotenza” pronunciate dalla segretaria della UIL PA; non è sicuramente il nostro stile o il nostro linguaggio, difendiamo con forza la serietà e l’impegno del nostro operato nella tutela dei diritti dei lavoratori e nella partecipazione democratica. CISL FP, CONFSAL UNSA, FLP e CISAL FPC, continueranno ad essere impegnate nel rispetto della legalità e dei principi democratici , la nostra azione è sempre improntata alla tutela degli interessi dei lavoratori, garantendo miglioramenti giuridici ed economici con la sottoscrizione del Contratto Nazionale. Ci sarà modo di confrontarsi ai tavoli istituzionali di contrattazione su temi concreti, anziché su sterili polemiche. Esprimiamo fiducia nel giudizio dei lavoratori nella loro capacità di valutare serenamente le diverse posizioni e di esprimere con tranquillità il proprio voto in modo consapevole per il rinnovo della RSU il 14 – 15 e 16 aprile prossimo”.
“Invitiamo pertanto la UILPA a tornare su un terreno di confronto civile e responsabile, abbandonando
personalismi e polemiche, per lavorare insieme nel rispetto delle regole, nell’interesse esclusivo dei
lavoratori e della democrazia sindacale”.
