Reggio Calabria, altro giro di giostra. È tornata la ruota panoramica!

La bellissima attrazione che aveva segnato l'estate 2019 è tornata in città

L’abbiamo salutata, lo scorso settembre, alla fine dell’estate 2019 con tanta, tanta nostalgia. Ma adesso la bellissima ruota panoramica è tornata in città.

In molti avevano sperato in un ritorno di fiamma che, adesso, è finalmente divenuto realtà. I camion, che trasportano i pezzi della bellissima attrazione, sono già fermi lì dove erano stati l’ultima volta: nel piazzale della Stazione Lido.

“Abbiamo scelto, di nuovo, Reggio Calabria rispetto ad altre location perchè la ruota si sposa benissimo con tutto il suo contesto – ha spiegato il gestore Ivan Montenero a CityNow. In questi mesi abbiamo ricevuto tantissimi messaggi di persone che ci chiedevano di tornare in riva allo Stretto, anche della stessa amministrazione. Siamo tornati con immenso piacere”.

La ruota e il covid

Quella che sembrava un’estate segnata dall’ombra del Covid torna ad acquistare il sapore della normalità grazie ad un’attrazione che aveva segnato il cuore dei reggini. Nonostante la voglia di cancellare il periodo più brutto della pandemia, l’andamento del virus del mondo e la possibile scelta di prorogare lo stato di emergenza in Italia, ci ricordano che il virus continua a circolare.

Per questo motivo, abbiamo chiesto ad Ivan come è cambiato il suo lavoro con l’arrivo del virus e quali saranno le novità per reggini e turisti che non vedono l’ora di tornare sulla fantastica ruota panoramica.

“Senza farlo apposta la ruota era già predisposta – spiega il gestore. Perchè? La biglietteria era già dotata del plexiglass, per entrare e uscire vi erano già dei percorsi alternativi prestabiliti e l’ampiezza delle cabine permette di mantenere il distanziamento necessario.

Ogni cabina può ospitare un massimo di 6 persone ciò, ovviamente, avverrà nel caso di famiglie o congiunti. In caso contrario, invece, rispettare la distanza di sicurezza sarà possibile perchè faremo accomodare gli utenti in diagonale sui due lati opposti dalla cabina in modo tale che fra di essi ci siano ben 2 metri di distanza.

Indispensabile la mascherina, lo strumento che in questi mesi ci ha accompagnato. Molta attenzione anche alla sanificazione che avverrà quotidianamente”.