Regionali Calabria, il pronostico di Salvini: 'Vittoria del cdx e Lega 1° partito'

Salvini scommette sulla Calabria e annuncia la chiusura di campagna elettorale nella Regione del Sud

Ha detto di non amare le scommesse alla folla che lo attendeva in piazza a Rosarno, ma un pronostico, il leader del Carroccio lo ha voluto azzardare:

“Vittoria del centrodestra e Lega primo partito”.

Sono le parole di Salvini ieri in visita a Mileto, provincia di Vibo Valentia, Rosarno e Gioia Tauro in provincia di Reggio Calabria.

“Altri, soprattutto a sinistra, vengono in Calabria una volta l’anno e vogliono spiegare ai calabresi, in quella sola volta, come si sta al mondo. Io ormai dalla scorsa primavera ho fatto incontri in 60 Paesi. Tornerò qui anche settimana prossima quando atterrerò a Lamezia e farò tappa a Catanzaro e Crotone”.

Salvini e la campagna elettorale

Lo aveva annunciato nelle scorse settimane e lo ha ribadito anche nell’incontro di ieri, Matteo Salvini chiuderà la campagna della Lega in Calabria:

“Pensate che l’ultimo giorno di campagna elettorale, venerdì 1 ottobre, sarò qui. Si vota a Roma, Napoli, Milano, Torino, Trieste, gli ltri segretario di partito hanno fatto scelte diverse, forse numericamente e politicamente anche corrette. Io da segretario della Lega, anche ho fatto la mia scelta e ho deciso di trascorrere qui le ultime ore, quelle più importanti”.

Attraverso queste parole Salvini sembra marchiare il territorio e voler quasi rispondere per le rime alla Meloni che, qualche giorno fa, in un comizio nel capoluogo di Regione, ha fatto traballare la poltrona di Spirlì.

Il presidente, però, mentre continua a svolgere il ruolo di facente funzioni, non perde neanche appuntamento e si trova sempre al fianco di Salvini, pur non essendo formalmente candidato per il rinnovo del Consiglio.

“Io mi faccio carico di portare la Calabria bella e che lavora all’interno delle redazioni televisive – ha aggiunto poi il leader leghista -. Di Calabria in televisione non si parla mai. Per esempio, l’altra sera dalla Berlinguer mi è stato chiesto come va nelle grandi città d’Italia, la mia risposta è stata “chiedimi come va in Calabria perché lì le stravinciamo le elezioni”. Se la dimenticano sempre la Calabria e quelli che non se la dimenticano, la insultano.

Quelli di sinistra o qualche giornalista che in questi giorni dicono “chi vota Lega in Calabria è ‘ndranghetista” non manca di rispetto a me, a me ne hanno detto di tutti i colori. Fascista, populista, sovranista, razzista, omofobo e non dimentichiamo che il prossimo 23 ottobre andrò a processo perché, da ministro dell’interno ho fatto il mio dovere fermando gli sbarchi”.

Nel suo monologo alla folla, Salvini tocca temi importanti come quello dei prodotti locali, delle infrastrutture, in particolare delle strade, su tutte la SS 106, la strada della morte. Ma l’esponente nazionale ne ha anche per gli avversari di Roberto Occhiuto, il candidato del cdx:

“De Magistris è simpatico. Io mi domando come faccia a prendere in giro i calabresi, uno che ha riempito di immondizia la città di Napoli e parla di ripulire questa regione”.

Tocca anche il tasto dolente dei rifiuti e della sanità:

“La Lega conta mille sindaci e governa in 14 Regioni. In tutti questi enti la differenziata funziona e le liste di attesa in sanità sono state azzerate. Cosa hanno fatto, invece, i politici che avete votavo negli ultimi 50 anni?”.