Sambiase, mister Morelli: ‘Ve lo anticipo, per la Reggina sarà durissima’
"Solo con il blasone, in determinate categorie, non vinci, serve altro e gli amaranto lo stanno dimostrando”
21 Marzo 2025 - 09:24 | Redazione

Cresce l’attesa per il match che si giocherà domenica a Lamezia tra il Sambiase e la Reggina. Si torna in campo dopo la sosta e per gli amaranto è subito trasferta molto dura contro una delle squadre rivelazione di questo campionato. Ci saranno tantissimi tifosi reggini al seguito e con uno spettacolo garantito sugli spalti. In campo non sarà una passeggiata, così come anticipa il tecnico della squadra di casa Morelli ai colleghi di albamaranto.com:
Le dichiarazioni di mister Morelli
“Guardi, le anticipo già una cosa: per la Reggina sarà durissima. Noi siamo consapevoli che la Reggina e la città di Reggio Calabria hanno un blasone differente da questa categoria e se la Reggina non avesse avuto determinati problemi dettati dall’incontro con gestioni sbagliate, non sarebbe mai scesa in questa categoria. Ma, ad onor del vero, premesso ciò e con il dovuto rispetto, siamo molto carichi e stiamo preparando una partita per vincere.
Ai miei ragazzi gliel’ho detto chiaro: dovete sbagliare il meno possibile, anche perché sarà una gara in cui alcuni episodi potrebbero cambiare il volto dei novanta minuti. Da noi c’è molto entusiasmo, sappiamo che la Reggina sarà seguita in massa e per noi sarà una festa, ci darà tanta carica e motivazioni per girare a mille in campo. Entrare in campo e vedere tutta quella gente di Reggio sarà una motivazione in più per noi, senza ombra di dubbio. È un momento importante per la nostra società, una gara che si riveste di un’importanza storica perché al cospetto c’è una società che ha una storia di tutto rispetto, che ha militato in Serie A, non so se potrebbe ricapitare un’occasione del genere per mostrarsi in bella vista e, pertanto, ci teniamo a figurare, a vincere.
Vogliamo vincere anche per la nostra società che crede in questo progetto e per la nostra tifoseria che verrà a sostenerci. Ho studiato la Reggina e devo dire che nella seconda parte del campionato, con l’arrivo di Trocini, ha assunto una dimensione diversa, probabilmente la bravura del collega Trocini è stata quella di fare calare il gruppo nella giusta mentalità della categoria. Solo con il blasone, in determinate categorie, non vinci, serve altro e la Reggina lo sta dimostrando”.
