LFA Reggio Calabria, Barillà: 'Il mio sogno era quello di tornare a prescindere dalla categoria e lottare per questa maglia'

"So di non essere al massimo della condizione, devo lavorare tanto"

Un pareggio che lascia spazio a qualche recriminazione quello della LFA Reggio Calabria ottenuto contro il San Luca. Tante occasioni fallite nel primo tempo, tre in maniera clamorosa, poco o nulla nella seconda parte, con un evidente calo di condizione da parte del gruppo di calciatori, così come messo in preventivo in occasione della conferenza stampa dal tecnico Trocini. Ai microfoni di Antenna Febea, ad analizzare il match il capitano Nino Barillà: “Non cerchiamo alibi sugli allenamenti, abbiamo disputato una buona gara ma ci manca brillantezza forse per questo sono state fallite tutte quelle palle gol. Sapevamo che poteva esserci un calo ma neppure tanto evidente, giorno dopo giorno proviamo a calarci in questa nuova realtà. Sicuro il gruppo ha dato tutto quello che aveva, non ci possiamo rimproverare nulla, adesso si deve alzare il livello, vogliamo dare battaglia a tutti. Il mio sogno era quello di tornare a casa a prescindere dalla categoria e lottare per questa maglia. So di non essere al massimo della condizione, devo lavorare tanto, conosco il mio fisico e voglio arrivare più pronto alla prossima gara con il Siracusa. I tifosi sono una meraviglia, quel colpo d’occhio è stato bellissimo, neanche a loro importa la categoria e noi cercheremo di fare il massimo per il rispetto che abbiamo per loro”.