Le case della salute in Calabria rischiano di rimanere per sempre incompiute

Comunità Competente chiede alle ASP della Calabria di agire con tempestività prima della scadenza delle Convenzioni

Da 9 anni l’Unione Europea ha finanziato, e già dato, alla Regione Calabria 49 milioni di euro per le Case della Salute. Strutture che dovevano essere consegnate lo scorso 31 dicembre e che, tra la pandemia e l’impegno del commissario alla sanità, hanno invece ottenuto un’ulteriore proroga.

Longo, infatti, è riuscito a fissare la scadenza del decreto al 31 dicembre 2021. Parliamo per Reggio della Casa della Salute di Scilla e di Siderno. Si dovrebbe determinare la gara almeno entro il 2021 ma se non si fa nemmeno la gara c’è il rischio che i soldi tornino indietro.

Il rischio di vedere perduti i fondi europei per le Case della salute

Con il DCA n° 35 del 24/02/2021 “Rete Regionale Case della Salute” possiamo affermare che :” Il re è nudo”, infatti il Commissario ad acta per il “Piano di rientro” ha prorogato ” al 31 dicembre 2021 i termini di scadenza delle Convenzioni sottoscritte nel 2017 con le Aziende Sanitarie Provinciali di Cosenza, Catanzaro, Crotone e Reggio Cal. per consentire il completamento degli interventi e la chiusura del programma alla data del 31/12/2021”.

Ricordiamo che i Fondi complessivamente disponibili per tutti gli interventi necessari alla realizzazione delle Case della Salute della regione rinvengono dall’ultima rimodulazione del Piano di Azione e Coesione (PAC) effettuata con DGR n. 40 del 24/02/2016 e ammontano a € 49.315.529,20.

Con il DGR n. 647 del 29/12/2017 è stata approvata la nuova Scheda Salvaguardia n. 4 “Rete Regionale Case della Salute con differimento del Progetto al 31/12/2020

Anteriormente al DCA n. 35/2021 la scadenza delle Convenzioni risultava dunque fissata alla data del 31/12/2020 con impegno giuridicamente vincolante sia per i beneficiari che per l’amministrazione regionale.

La presa d’atto dell’impossibilità di rispettare il termine temporale del 31/12/2020 per la conclusione dei progetti ha indotto la Giunta Regionale, in seguito al parere favorevole espresso dal Gruppo di Coesione del PAC 2007/2013, ad emanare il DGR n. 216 del 28/07/2020 con il quale il termine di conclusione degli interventi del Programma PAC 2007/2013 è stato ulteriormente differito al 31/12/2021.

Va ora tenuto in conto che un ulteriore differimento dei termini di validità temporale delle Convenzioni oltre il nuovo termine del 31/12/2021 non è automatico e che il mancato completamento degli interventi in corso potrebbe comportare ipotesi di danno erariale per mancato raggiungimento dell’obiettivo fissato dal PAC 2007/2013 oltreché la perdita definitiva del finanziamento.

Tenuto conto che risulta inverosimile che si pervenga alla conclusione dell’intero Progetto Case della Salute entro il nuovo termine del 31/12/2021, il rischio reale e concreto è che il mancato raggiungimento dell’obiettivo fissato dal PAC 2007/2013 comporti la perdita definitiva totale e/o parziale del finanziamento in ragione dell’effettivo stato di avanzamento dei vari interventi.

E’ rischiosissimo pensare che un Programma di interventi finanziato con Fondi Europei del PAC 2007/2013 possa essere prorogato all’infinito grazie alla inerzia della maggior parte delle Aziende Sanitarie che hanno impiegato oltre 9 anni dal finanziamento, che era di 67.460.401,00 milioni di euro, senza concludere un solo intervento tra quelli programmati!

Dunque diventa fondamentale mettere in campo ogni azione necessaria per definire, ove ciò non sia ancora avvenuto, le progettazioni fino al livello utile per indire le gare di appalto e avviare con tempestività le procedure d’appalto e l’apertura dei cantieri. (Fasi 2 e 3 dell’art. 7 delle varie Convenzioni)

Per quanto risulta dal DCA n. 77/2020 con il quale è stato approvato lo Schema di Convenzione quadro tra il Commissario ed INVITALIA S.p.A. i vari interventi risultavano definiti per come di seguito specificato:

Casa della Salute di Cariati

  • Importo del finanziamento                     € 9.172603,54
  • Livello di progettazione disponibile     Progettazione Preliminare
  • R.U.P.
  • Avanzamento                                         Non noto

Casa della Salute di San Marco Argentano

  • Importo del finanziamento                     € 8.149.648,89
  • Livello di progettazione disponibile      Progettazione Preliminare
  • R.U.P.
  • Avanzamento                                         Non noto

Casa della Salute di Mesoraca

  • Importo del finanziamento                     € 5.500.000,00
  • Livello di progettazione disponibile       Progetto di Fattibilità
  • R.U.P.
  • Avanzamento                                         Aggiudicata Progettazione definitiva-esecutiva

Casa della Salute di Chiaravalle

  • Importo del finanziamento                     € 8.100.000,00
  • Livello di progettazione disponibile      Progetto Esecutivo
  • R.U.P.
  • Avanzamento                                          In fase di aggiudicazione dei lavori

Casa della Salute di Siderno

  • Importo del finanziamento € 9.760.000,00
  • Livello di progettazione disponibile Progetto Preliminare
  • R.U.P.
  • Avanzamento Effettuata verifica di vulnerabilità sismica

Casa della Salute di Scilla

  • Importo del finanziamento € 8.270.000,00
  • Livello di progettazione disponibile Progetto di Fattibilità
  • R.U.P.
  • Avanzamento Ancora non avviata verifica di vulnerabilità sismica

L’appello di Comunità Competente

Chiediamo, come “Comunità Competente”, ai Commissari Straordinari delle 4 Aziende Sanitarie Provinciali interessate che i cittadini conoscano l’aggiornamento ad oggi del quadro dei singoli interventi, le azioni che, insieme ad INVITALIA hanno avviato per l’apertura dei cantieri alfine di impedire che i Fondi vadano persi.

Comunità Competente sarà al fianco di quelle Amministrazioni Comunali, Associazioni e Comitati che si battono da anni perché la Casa della Salute sia una strategica Struttura Sanitaria Territoriale di Prevenzione, Cura, Integrazione Socio-Sanitaria e Medicina di Prossimità.

Per Comunità Competente

Rubens Curia – Francesco Costantino