Scherma: Le buone prestazioni a Lucca ed ora il progetto nelle scuole

E' rivolto agli alunni delle classi 2 della Scuola Primaria e particolare attenzione ai portatori di handicap

Buone prestazioni del Circolo Scherma Lametino impegnato a fine novembre scorso a Lucca per la prima prova nazionale under 14 del Gran Premio Giovani di sciabola. Gli atleti del Maestro Giuseppe Costanzo hanno ben figurato: in primis la prestazione della promettente vicecampionessa italiana Gloria Davoli, decima su 51 Ragazze, che ha sbaragliato quasi completamente il suo girone con 5 vittorie su 6 ed ha proseguito fino allo scontro con la seconda classificata al termine della prova, e nonostante un infortunio alla mano. Tra gli 85 Allievi performance di rilievo di Angelo Pujia, 14mo, seguito da David Iannazzo 46° e Pierpaolo Raffaele 80°. In campo femminile buoni piazzamenti di Sara Greco, in 19a posizione e Siria Iannazzo 38a.

Per la categoria Giovanissimi, Alessio Piraina ha preceduto in 25a posizione Luca Viola (33°), Pierpaolo Torquato (64°) e Mattia Fiaschi (72°). Infine, nella categoria Maschietti/Bambine, buon debutto nella prima gara in campo nazionale per Angelo Chirumbolo 40° e Rossella Zaffina 22°.

Soddisfatto il maestro Costanzo, che continuerà nel lavoro quotidiano con i suoi ragazzi in vista delle prossime gare interregionali, in Calabria e Campania, e quella nazionale a Mazara del Vallo.

Ma l’attività del Circolo SL non riguarda solo quella agonistica, ma anche quella di diffusione della scherma, aderendo al progetto “A scuola di sport” e “Gioco Sport”, non solo da parte della Fis (Federazione Italiana Scherma), ma anche della FPI (Federazione Pugilistica Italiana) in collaborazione con il CONI, il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, che promuovono appunto la pratica della Scherma e del pugilato presso le scuole primarie. In particolare a Lamezia Terme l’Asd Circolo Scherma Lametino appunto col maestro Giuseppe Costanzo e l’Istruttore Regionale Domenico Saladino; l’Asd Fisiodinamic e il Gruppo 15 pugilato lametino Minieri boxe 1978  con l’Istruttore Tecnico di Arti Marziali Antonio Ciliberto ed il preparatore atletico ed istruttore tecnico di pugilato Giuseppe Pullia ed il Maestro Angelino Mascaro, svolgono tale progetto presso l’Istituto Comprensivo Maggiore Perri di Lamezia Terme.

Il progetto è rivolto agli alunni e alle alunne delle classi 2 della Scuola Primaria e particolare attenzione è prevista per i più svantaggiati e per i portatori di handicap. Lo stesso si sviluppa all’interno della programmazione educativo-didattica dell’educazione motoria e costituisce un intervento educativo atto a cogliere significati sociali e culturali dell’attività. Gli obiettivi principali sono quelli di garantire l’attività motoria e sportiva extrascolastica, a titolo gratuito in favore dei bambini; incoraggiarli a svolgere attività fisica facilitando il processo di crescita sana dal punto di vista fisico-motorio, relazionale e affettivo, aiutandoli ad acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e della personalità individuale. Il progetto è articolato in attività motoria generale; attività motoria pre-schermistica e pre-pugilistica; attività ludico tecnica; cenni storici, regolamento, terminologia e arbitraggio; manifestazione di verifica e manifestazioni finali.

Con questo gruppo di attività si tende a sviluppare negli alunni tutte quelle qualità che, oltre a favorire un accrescimento sano ed armonioso, rendono possibile una motricità efficace sia per un migliore rapporto con l’ambiente in generale, sia per un ottimale approccio con qualsiasi attività di gioco sport. Gli esercizi, quindi, mirano allo sviluppo della percezione spazio temporale, della mobilità articolare, della scioltezza, della flessibilità, della coordinazione occhi-mano-piede, dell’equilibrio statico e dinamico del corpo, della sicurezza, agilità, prontezza e decisione nei movimenti, della dinamicità.

A fine anno scolastico si svolgerà una manifestazione secondo le attività sviluppate con gli alunni, che potranno partecipare alle varie fasi del saggio in modo non selettivo e basato su confronti che evitino qualsiasi principio di agonismo esasperato.