Coopisa e Sant'Alessio donano schermi protettivi ai NAAPRO di Reggio

"Vogliamo dimostrare la nostra vicinanza alla comunità". Le parole dei benefattori

L’Associazione Coopisa ed il Comune di Sant’Alessio in Aspromonte hanno realizzato, in questi giorni, visiere protettive da donare al Corpo Militare Croce Rossa Italiana NAAPRO di Reggio Calabria, che si trova oggi impegnato, congiuntamente alla prefettura di Reggio Calabria, nella lotta al Covid-19.

I beneficiari dei progetti SIPROIMI di S. Alessio, S. Roberto, Campo Calabro, Laganadi e Melicuccà, già dai primi giorni di emergenza si sono attivati per donare alla comunità mascherine realizzate a mano e schermi protettivi per gli operatori dell’Area Sanitaria della C.C. di Arghillà.

Ma l’Associazione Coopisa non si ferma e con il supporto del Comune di S. Alessio, sta continuando a lavorare per sostenere attivamente il lavoro del Corpo Militare C.R.I. di Reggio Calabria.

«Vogliamo dimostrare la nostra vicinanza  ai militari che in questo momento affrontano in prima linea l’emergenza con professionalità e dedizione – affermano il Sindaco di S. Alessio Stefano Calabrò ed il Presidente dell’Associazione Coopisa Luigi De FilippisPer questo motivo, cercheremo di fornire un supporto che sia dimostrazione di interesse, unità e gratitudine da parte dell’intera comunità».

Le visiere, realizzate dai benefciari del progetto SIPROIMI di S. Alessio sono state consegnate al S.Ten. medico C.R.I Francesco Principato, responsabile del NAAPRO di Reggio Calabria. Con l’augurio che questi gesti possano essere anche un buon esempio da imitare, ancora una volta i principi di solidarietà, unità e collaborazione si sono rivelati essere la colonna portante dell’Associazione Coopisa e di chi, da anni, crede e sostiene questo progetto, come il Sindaco di S. Alessio e la sua comunità.