SENpower, il progetto Erasmus+ finalizzato all'inclusione sociale

Presso il Consiglio Regionale della Calabria la conferenza stampa finale del progetto. Il resoconto dell'articolata attività di formazione

Si è svolta presso la sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria, la conferenza finale del progetto SENpower realizzato con la collaborazione del centro U.F. “Danilo Pennestrì “ Onlus.

I corsisti, provenienti da tutta Europa si sono ritenuti molto soddisfatti per la qualità del corso. Hanno infatti avuto modo di apprendere come trasferire le proprie competenze con maggiore abilità a persone dai bisogni educativi speciali.

La presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità della Calabria, dottoressa Cinzia Nava ha apprezzato molto e capito la portata di tale progetto, è stato proprio il coordinatore Roberto Quatraccioni durante la conferenza a ringraziarla, lo stesso intervistato da CityNow ha spiegato:

SENpower è stato finanziato dal programma Erasmus+ della Commissione Europea. E’costituito da un partenariato internazionale che coinvolge cinque paesi: Portogallo, Lituania, Cipro, Spagna e ItaliaIn tal senso il principale obiettivo è stato avvicinare al concetto di imprenditorialità un numero significativo di soggetti con esigenze educative speciali (SEN). L’attività ha servito loro di tutti gli strumenti necessari per l’apprendimento di nuove competenze. Queste avranno un impatto positivo sulla loro inclusione sociale”

 

 

Giampaolo Latella ha portato i saluti del Presidente del Consiglio Regionale della Calabria Nicola Irto. Il portavoce ha sottolineato come la massima assise calabrese sia sensibile e si dimostra vicina a queste attività dal significativo valore sociale ed è orgogliosa di poter ospitare tali iniziative.

Presenti al tavolo dei lavori coordinato da Claudio PennestrìFranca Milazzo Coordinatrice territoriale dell’area metropolitana di Reggio Calabria per la Commissione regionale; Rosario Tortorella Provveditore Vicario Amministrazione Penitenziaria della Calabria; Giuseppa Maria Irrera Direttore dell’Ufficio III / Detenuti e Trattamento del PRAP della Calabria ed Angela Marcello Direttore della Casa Circondariale di Vibo Valentia.

Gli illustri relatori hanno dato ulteriori spunti di riflessione sullo stato attuale del sistema carcerario e su altri progetti, altrettanto validi che in Calabria si stanno portando avanti all’insegna dell’inclusione sociale, approccio ormai obbligatorio perché la società moderna possa ritenersi davvero civile.