Serie D, le altre: giornata storica per l’Athletico Palermo, alla Nissa due conferme, a Paternò…
C'è già un esonero. Pagana: "Allontanato per scelte altrui"
07 Agosto 2025 - 10:11 | Redazione

Una giornata storica per l’Athletic Palermo, che ha avuto l’occasione di sfidare in amichevole il Palermo allenato da Pippo Inzaghi al centro sportivo rosanero di Torretta. Un test dal grande valore simbolico e sportivo, al di là del risultato finale di 7-1 per i padroni di casa. In campo si è visto tutto il divario tecnico tra una squadra costruita per la Serie A e una giovane realtà come quella nerorosa, ma il match ha rappresentato comunque un momento importante nel percorso di crescita del club.
Per l’Athletic, si è trattato del primo vero banco di prova dopo una settimana di ritiro a Monreale. Un’occasione per misurarsi con un avversario di alto livello e testare condizione fisica e tenuta mentale in vista dell’esordio stagionale. Il debutto ufficiale è fissato per il 24 agosto, con il preliminare di Coppa Italia di Serie D contro il Milazzo. Fino ad allora, il gruppo continuerà a lavorare per farsi trovare pronto.
Le conferme in casa Nissa
La Nissa ha ufficializzato la riconferma del DS Ernesto Russello anche per la prossima stagione. I presidente Giovannone: “Il nostro caro direttore gode della mia stima e di quella di tutta la società. È un grande professionista, lavora con amore, umiltà e tenacia. Credo meriti pienamente questo importante riconoscimento. Siamo tutti orgogliosi di lui“.
Le parole del direttore Russello: “Sono orgoglioso di continuare a far parte di questa famiglia. Lavoreremo come sempre in sinergia per ottenere il massimo“.
L’altra notizia-conferma è quella riguardante il centrocampista Riccardo Rotulo. Il classe ’99 l’anno scorso ha realizzato 10 gol in campionato ed è stato il secondo miglior marcatore della squadra dopo Diaz.
A Paternò…
Dopo il cambio di proprietà l’Asd Paternò Calcio decide di sollevare dall’incarico l’allenatore Giuseppe Pagana. Una decisione inaspettata ad un mese esatto dall’inizio della nuova stagione. Le dichiarazioni del tecnico riportate da 95047.it: “È facilmente comprensibile la differenza tra l’abbandonare e l’essere allontanato per scelte altrui. Per chi vive con determinati principi, una stretta di mano vale più di un contratto scritto. Spero con tutto il cuore che il Paternò, come promesso pubblicamente davanti a una città in festa, possa stravincere il campionato e tornare in Serie C. Cosa che, tra l’altro, non sarebbe una novità… dal momento che un visionario l’ha già fatto”.