Serie D: nonostante il primato, il presidente del Trapani durissimo con la squadra

"Se fosse entrato il pallone del 2-2, mettevo i giocatori a pane e acqua"

Le vittorie ed il primato nuovamente conquistato in piena solitudine non bastano al presidente del Trapani Valerio Antonini che nel post gara del match vinto di misura contro il San Luca, ha manifestato tutto il suo dissenso per la prestazione fornita dalla squadra. Riportiamo quanto scritto da seried24.com: “Oggi abbiamo giocato malissimo, sono deluso. In questo momento è chiaro che sia un campionato tra Siracusa e Trapani. La Vibonese ha pareggiato le ultime due ed è potenzialmente a -5 dato che hanno una partita in più. Nel complesso noi siamo superiori come squadra, però poi bisogna giocare. Nelle prime giornate vincevano 2-0, 5-0, 4-0… ma giocando bene, in scioltezza. Tutto questo deve cambiare questa settimana nella maniera più assoluta.

Ciò che ho visto oggi non è presentabile, contro una squadra che è venuta a Trapani un po’ sfiduciata. Questa cosa è inaccettabile. Non è la partita che mi aspettavo, credevo di trovare una squadra fresca arrivando da un pareggio e dalla sosta. Paradossalmente abbiamo giocato meglio mercoledì in Coppa che oggi. Oggi il Siracusa non avendo vinto ci ha fatto un favore. Ma comunque io mi aspetto di giocare completamente in un’altra materia”.

Problema atteggiamento

Il problema credo sia stato l’atteggiamento totalmente insufficiente con cui la squadra si è presentata in campo. Se fosse entrato il pallone del 2-2 mettevo i giocatori a pane e acqua per una settimana, non è per questo che è stato costruito l’organico. Comincio a sentire cose che iniziano a darmi fastidio. Le squadre vincenti si riconoscono quando, anche vincendo, si nota il problema. Dopo la partita sono andato negli spogliatoi e ho trovato la musica accesa e festeggiamenti. Ho parlato con la squadra e credo abbiano capito che certi atteggiamenti a me non piacciono assolutamente”.